Referendum Donbass, la Corea del Nord sta con Putin: "Annessione legittima, va rispettata la volontà degli abitanti"

La Corea del Nord si schiera con la Russia di Vladimir Putin e si pronuncia in merito all'esito dei referendum. Il direttore generale del Dipartimento delle organizzazioni internazionali del ministero degli Esteri della Corea del Nord in particolare sostiene: "Rispettiamo la volontà degli abitanti che aspiravano all'integrazione nella Russia e sosteniamo la posizione del governo russo nel fare di queste regioni parte della Russia". Si tratta delle prime dichiarazioni ufficiali che arrivano da Pyongyang dopo l'annessione.

Referendum Donbass, Corea del Nord sta con Putin

Questa la posizione del governo di Kim Jong-Un che si discosta da più o meno tutte le posizioni occidentali riguardo l'annessione dei 4 territori ucraini (Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson) alla Russia. Per il Paese orientale "i referendum si sono tenuti nel rispetto della Carta delle Nazioni Unite, che sancisce i principi di uguaglianza delle persone e il loro diritto all'autodeterminazione, nel rispetto di procedure e metodi legittimi in un modo che ha reso possibile rispecchiare la volontà degli abitanti delle due repubbliche e delle due regioni".

Delle dichiarazioni che seguono di fatto la linea della Corea del Nord dato che nel luglio scorso aveva riconosciuto come stati sovrani e indipendenti le due repubbliche di Donetsk e di Luhansk. Allora, fu il terzo Paese del mondo dopo appunto Russia e Siria a riconoscerle. Subito dopo, l'Ucraina smise di continuare le proprie relazioni con il Paese guidato da Kim Jong-Un. La mossa della Corea si instaurava anche per la possibilità di intraprendere relazioni diplomatiche con entrambe le regioni.

"Lo status internazionale della Repubblica popolare di Donetsk e la sua statualità continua a rafforzarsi. È un'altra vittoria diplomatica per noi", aveva gioito il governatore della regione di Donetsk. "Questa decisione politica getta le basi per lo sviluppo futuro delle relazioni economiche. La partnership bilaterale renderà possibile alle nostre aziende espandere le loro relazioni commerciali".