Lunedì, 10 Novembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Nuova ferrovia in Uganda: Condotte 1880 di Valter Mainetti si aggiudica la realizzazione dell’opera»

La società di costruzioni è impegnata nella progettazione e nella costruzione della infrastruttura, considerata strategica dal governo ugandese per lo sviluppo economico

10 Novembre 2025

Nuova ferrovia in Uganda: Condotte 1880 di Valter Mainetti si aggiudica la realizzazione dell’opera»

La società di costruzioni Condotte 1880guidata dal Professor Valter Mainetti, è in dirittura d’arrivo per finalizzare, in consorzio con imprese italiane specializzate nel settore, il contratto con l’Uganda per la realizzazione "chiavi in mano" di una nuova linea ferroviaria di 62 km. Questa infrastruttura collegherà Tororo, un importante nodo ferroviario situato vicino al confine con il Kenya, con Majanji, una città nella regione orientale sul Lago Vittoria, dove è prevista la costruzione di un porto destinato principalmente al traffico merci.

 

Infrastruttura strategica per il progresso del Paese africano

Condotte 1880 provvede alla progettazione e costruzione dell’infrastruttura, ritenuta strategica dal governo ugandese per il progresso economico del Paese. L’opera rivestirà un ruolo cruciale nel facilitare gli scambi commerciali con i Paesi confinanti, in particolare con il Kenya e il porto di Mombasa, che rappresenta per l’Uganda, priva di sbocchi sul mare, un accesso fondamentale ai traffici marittimi.

 

“Sono orgoglioso – ha affermato il Professor Valter Mainetti, Presidente e Amministratore Delegato di Condotte 1880 – di poter contribuire alla realizzazione di un’infrastruttura molto importante per l’Uganda, mettendo a disposizione l’esperienza acquisita anche recentemente in Algeria, dove stiamo ultimando una ferrovia di 130 km con numerosi viadotti e gallerie. Sono anche onorato di intervenire in un Paese con il quale, dal 1974, l’Italia intrattiene stretti rapporti di cooperazione. Questo progetto rappresenta non solo un’opportunità di crescita e sviluppo per l’Uganda, ma anche un esempio concreto di come la collaborazione internazionale possa favorire il progresso e il benessere delle comunità locali”.

 

Il consorzio “made in Italy”

 

Al consorzio made in Italy partecipano oltre Condotte 1880, a cui competerà il 65del valore totale del progetto di 650 milioni di dollari, Salcef Group per gli impianti ferroviari ed elettrici, Progress Rail/Caterpiliar - Italia per la segnaletica e la sicurezza ferroviaria e Almaviva per le tlc e le infrastrutture digitali. 

 

La nuova ferroviache comprende anche 6 stazioni, sarà realizzata - ha spiegato Ugo Cozzani, Vicepresidente di Condotte 1880, responsabile estero in parte attraverso il montaggio e la posa in opera di strutture prefabbricate costruite in lococomprese le traversine ferroviarie. Il personale che verrà occupato sarà, inoltre, formato appositamente, anche per livelli dirigenziali, in una Accademia di Formazione Ferroviaria, che il consorzio si impegna a istituire presso l’Università Busiterna di Tororo

 

Il finanziamento del progetto, che si prevede sarà definitivamente approvato entro dicembre 2025, sarà coordinato da CityBank godrà della garanzia sovrana del Governo dell’Uganda, che parteciperà anche direttamente con il contributo del 15%Fra i finanziatori dell’opera è previsto anche l’intervento italiano attraverso Cassa Depositi e Prestiti, la Sace e Simest. 

 

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x