25 Gennaio 2025
Mediobanca ha reagito con fermezza all’offerta pubblica di scambio lanciata da Monte dei Paschi di Siena, affermando che "l'operazione non è stata concordata" e ribadendo la determinazione a tutelare gli interessi della banca e dei suoi dipendenti. In una lettera inviata ai dipendenti, l’amministratore delegato Alberto Nagel e il direttore generale Francesco Saverio Vinci hanno espresso la posizione del gruppo, sottolineando che il Consiglio di Amministrazione si riunirà nei prossimi giorni per esaminare l'offerta e formulare una risposta, con l'obiettivo di proteggere gli stakeholder, in particolare i dipendenti.
Nagel e Vinci hanno esortato i dipendenti a rimanere concentrati sugli obiettivi aziendali, ribadendo che “Le sfide future rappresentano un’opportunità per Mediobanca di dimostrare ulteriormente il proprio valore”. Nonostante l'attenzione mediatica e l'incertezza derivante dall'offerta a sorpresa, i due manager hanno rassicurato i collaboratori, assicurando che “Mediobanca continuerà a garantire l'eccellenza dei servizi ai nostri clienti risultando all'altezza di una tradizione che ci vede protagonisti nel settore bancario italiano ed europeo sin dal 1946.”
Un aspetto fondamentale del messaggio è stato l'accento posto sull'importanza delle persone all'interno dell'organizzazione. Nagel e Vinci hanno affermato che il gruppo deve la sua eccellenza ai propri dipendenti, che rappresentano il vero valore aggiunto e il fondamento dell'indipendenza e dell'autonomia di Mediobanca.
Con il piano "One Brand One Culture", Mediobanca ha consolidato i suoi valori, promuovendo un ambiente di lavoro coeso e orientato alla creazione di valore. Nella lettera so continua a leggere “Abbiamo consolidato la nostra leadership nell'investment banking e nel credito al consumo e abbiamo sviluppato un modello di private & investment banking che rende unico il nostro posizionamento nel wealth management e che ci permette di crescere a tassi superiori al mercato”. Mediobanca si ritiene pronta a rispondere con fiducia e determinazione alle sfide che la attendono, continuando a perseguire la crescita sostenibile e a rafforzare il suo posizionamento nel panorama bancario italiano ed europeo.
In conclusione, Nagel e Vinci hanno ringraziato i dipendenti per il loro impegno e la loro professionalità, sottolineando che la forza di Mediobanca risiede proprio nel capitale umano che quotidianamente contribuisce al successo del gruppo. Hanno definito le persone “Il principale asset e il fondamentale presidio dell'autonomia e dell'indipendenza del gruppo”
Nonostante le difficoltà e l’incertezza che potrebbero derivare dall’offerta di MPS, Mediobanca si dice pronta a dimostrare, come ha fatto in passato, di essere una realtà forte e resiliente.
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