Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Assogestioni, nel 2020 masse in gestione per 2.421 mld di euro e raccolta netta a 15 mld

I numeri testimoniano la solidità del mercato italiano e il risparmio gestito nell’affrontare un momento di particolare complessità e incertezza che ha colpito l’intero sistema economico, finanziario e sociale

31 Marzo 2021

Assogestioni: 2020 chiude con masse in gestione pari a 2.421 mld di euro e con una raccolta netta di circa 15 mld

Si è svolta nella giornata di oggi l’Assemblea annuale di Assogestioni. Il Presidente, Tommaso Corcos, ha aperto i lavori illustrando agli associati le principali attività svolte dell’Associazione nel 2020, in un contesto reso difficile dagli effetti della pandemia di Covid-19 sulla congiuntura economica.

Un anno chiuso con masse in gestione pari a 2.421 mld di euro e con una raccolta netta di circa 15 mld. Numeri che testimoniano la solidità del mercato italiano del risparmio gestito nell’affrontare un momento di particolare complessità e incertezza che ha colpito l’intero sistema economico, finanziario e sociale. Tra i principali risultati ottenuti, in primo luogo l’intervento normativo che ha ulteriormente innovato la disciplina riguardante i Piani Individuali di Risparmio recependo la proposta dell’Associazione di estendere gli incentivi fiscali previsti dalla normativa PIR a nuovi piani di risparmio, i PIR alternativi. Questa tipologia di fondi, complementare rispetto ai PIR tradizionali, rappresenta una nuova grande opportunità per valorizzare le ingenti risorse di risparmio degli italiani e metterle al servizio dell’economia reale. Un aspetto che assume ancor più significato nell’ottica della ripresa economica post Covid-19.

Nel corso della sua Relazione, il Presidente si è inoltre soffermato su altri argomenti di rilievo come:

(i) il supporto fornito alle società associate nel fronteggiare l’emergenza sanitaria attraverso l’individuazione di alcune misure normative finalizzate ad agevolarne l’operatività;

(ii) il lavoro svolto per la tutela dei diritti degli azionisti e per la promozione della cultura della governance tra gli operatori del mercato;

(iii) l’impegno per lo sviluppo del capitale umano dell’industria, con il progetto ICU che è proseguito nonostante le difficoltà provocate dalla pandemia;

(iv) la serie di eventi digitali organizzati dell’Associazione per dare continuità al dialogo con i professionisti del settore. Sempre nel corso dell’Assemblea, i rappresentanti delle società associate hanno approvato all'unanimità il budget di spesa 2021.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x