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Con un semplice gesto puoi accendere una nuova vita: dona il midollo osseo e diventa la speranza di chi lotta

Solamente una persona su 100.000 è compatibile con chi, proprio in questo momento, è in attesa di un trapianto di midollo osseo

28 Aprile 2025

Con un semplice gesto puoi accendere una nuova vita: dona il midollo osseo e diventa la speranza di chi lotta

Lucia Schillirò con il suo libro ''Il dono della rinascita"

Donare il midollo osseo è sicuro, gratuito e può salvare persone affette da gravi malattie del sangue come leucemie, linfomi, mielomi, aplasia midollare e mielodisplasie. Ogni anno circa 2.000 pazienti in Italia necessitano di un trapianto.

Il midollo osseo non può essere creato artificialmente: per il trapianto serve un donatore compatibile, idealmente un parente stretto con HLA identico. Se non disponibile, si cerca nel Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo, che raccoglie i profili di oltre 460.000 volontari, il secondo numero più alto in Europa dopo Germania e Polonia. Ampliando la diversità dei donatori, si aumentano le possibilità di trovare compatibilità per pazienti di ogni origine etnica.

Cos'è il midollo osseo e a cosa serve

Il midollo osseo è il tessuto presente nelle ossa che produce continuamente cellule del sangue (globuli rossi, bianchi e piastrine), necessarie per il buon funzionamento del nostro organismo. Non va confuso con il midollo spinale, che fa parte del sistema nervoso.

Perché insorgono le malattie del sangue

L'elevata attività di replicazione del midollo può favorire errori genetici, che portano a tumori del sangue o ad altre malattie midollari.

Lucia Schilliro’ e il suo “dono della rinascita’’

Lucia ha solo 25 anni quando scopre, dopo mesi di febbre ed stanchezza cronica, di essere malata di leucemia del midollo osseo. Attraverso un libro che diviene il suo personale viaggio di introspezione dal momento dell’apprendimento della malattia, al traguardo del trapianto che le ha arrecato una vita nuova, ci rendiamo conto di quanto siano preziose la vita e le cose semplici.

Lucia ci racconta, senza filtri, della sua malattia e di come è riuscita ad affrontare la sua rinascita con speranza e con grande tenacia, proprio come una fenice che dalle ceneri nasce un’altra volta, più forte e determinata di prima.

Una voglia di rimettersi in gioco che è sottolineata soprattutto dal momento commovente in cui Lucia, dopo anni di silenzio, riceve a casa la lettera del suo donatore, che si scopre anche avere diverse cose in comune con lei.

Quel che colpisce di questa testimonianza è che il trapianto è sempre sicuro per il donatore e porta una nuova vita al ricevente.

La disponibilità del donatore, anonima e gratuita, non ha limiti geografici: si può donare per un paziente italiano come per un paziente che vive dall’altra parte del mondo.

E’ lo stesso servizio sanitario poi ad occuparsi di trasportare il dono prezioso a chi ne avrà bisogno.

Il donatore, inoltre, diventa effettivo solo nel caso di compatibilità con un paziente: l’adesione formale, firmata all’atto del primo prelievo, ha valore di impegno morale. Fino all’ultimo il donatore può ritirare il proprio consenso e in tal caso si possono immaginare le conseguenze per il paziente in attesa di trapianto.

Lucia è divenuta poi volontaria ADMO (‘’L’Associazione Donatori Midollo Osseo è nata nel 1990 con lo scopo principale di informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere, attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo, le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue’’- Fonte https://admo.it/admo-nazionale/ - e ha ripreso al 100 per 100 a vivere la sua vita così ricca e piena di bellezza e dinamismo, interessi, hobbies.

I proventi del libro di Lucia vanno ad ADMO, grazie alla quale è riuscita a trovare il donatore di midollo che lei chiama con orgoglio ‘il mio salvatore’.

Questa è solo una delle tante testimonianze che può indirizzare chiunque a scegliere di fare la differenza e ad arrecare gioia e nuove opportunità verso chi è più debole e fragile.

Possono sembrare banalità, ma come dice Lucia, anche una goccia minuscola fa l’Oceano.

Donare il midollo osseo è un gesto semplice che può trasformarsi in una nuova vita: diventare il miracolo che qualcuno sta aspettando non è mai tardi.

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