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Teatro alla Scala, Meyer verso l'addio, a gennaio la rosa di candidati; i nomi sul tavolo per il ruolo di sovrintendente

Entro fine gennaio i consiglieri di amministrazione arriveranno ad una rosa di candidati fra cui scegliere chi guiderà il teatro dal febbraio 2025; decisione prevista entro la primavera

19 Dicembre 2023

Teatro alla Scala, Meyer verso l'addio, a gennaio la scelta del nuovo sovrintendente; i possibili sostituti

Dominique Meyer, fonte: imagoeconomica

Il mandato di sovrintendente del Teatro alla Scala di Dominique Meyer si avvia verso la scadenza, e si avvicina il momento della scelta: chi prenderà il suo posto (a patto che il suo nome non venga riconfermato)?

Entro fine gennaio i consiglieri di amministrazione della Scala faranno delle verifiche per arrivare a una rosa di candidati "in Italia e all'estero" fra cui scegliere chi guiderà il teatro dal febbraio 2025, con l'obiettivo di prendere una decisione entro la primavera. 

L'intenzione sarebbe quella di arrivare ad un accordo fra tutte le componenti del consiglio, ovvero il governo, gli enti locali (Regione e Comune) e privati, componenti che "pesano allo stesso modo", come ha fatto sapere il sindaco Giuseppe Sala, che del teatro è presidente.

Nella rosa ci sarà anche il nome di Meyer, che nonostante i risultati indiscutibilmente positivi che tutti gli riconoscono, va incontro però a due ostacoli. Il primo è che nel 2025 il manager francese compirà 70 anni, e il secondo è che il governo non ha mai nascosto la volontà di cambiamento. 

"E' vero che il governo dà indicazioni di un cambiamento ma bisogna tener conto dell'opinione di tutti. Se ognuno resta su posizioni rigide si è in una situazione di stallo ma il ministro Sangiuliano è persona con cui si ragiona. Quindi prendo atto della sua indicazione, che è il cambiamento ma sono certo che con il ministro si possa parlare", ha commentato il Sindaco Beppe Sala. 

Una cosa certa è che per Meyer è esclusa una proroga di un anno nel suo ruolo. I consiglieri si sono trovati d'accordo sul fatto che il ruolo di sovrintendente e direttore artistico d'ora in poi saranno divisi, e che si farà una ricognizione fino a fine gennaio per evitare "che ci sia una partita fra uno o due" o che il tutto si riduca a "Meyer sì, Meyer no". A quel punto si discuterà anche con il governo.

I possibili nomi per il ruolo di Sovrintendente del Teatro alla Scala 

Uno dei nomi sul piatto, ora che Carlo Fuortes sembra diretto al Maggio Fiorentino, è quello del sovrintendente della Fenice Fortunato Ortombina, e nei corridoi del teatro c'è chi ipotizza Salvo Nastasi, attuale presidente Siae. La decisione definitiva, però, arriverà in primavera.
   

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