17 Giugno 2023
Da oggi la Gallery of Modern Art di Glasgow (GoMA) è sede della prima mostra ufficiale di Banksy dopo quattordici anni dall’ultima, che si era tenuta a Bristol, città natale dell’artista, nel 2009. Nonostante, infatti, ogni stagione in tutto il mondo vengano realizzate decine di mostre sul controverso artista, anche nelle località più periferiche, nessuna viene riconosciuta da lui: la rassegna nella città scozzese, in programma da oggi al 28 agosto, è dunque una retrospettiva totalmente diversa dalle altre. Perché proprio in Scozia? Lo ha spiegato Banksy al quotidiano locale The Herald: davanti al museo c’è una statua del duca di Wellington a cavallo, e da quarant’anni gli abitanti pongono sulla testa del duca un cono stradale, nonostante i vari tentativi della polizia di rimuoverlo. Ogni volta che qualcuno lo toglie, nel giro di poco riappare, tant’è che il Comune alla fine ha rinunciato, ritenendo che fosse troppo costoso far intervenire le autorità tutti i giorni per togliere il cono. Banksy ha dichiarato che quella è la sua opera preferita. La mostra, intitolata Cut & Run, esporrà una selezione di opere dal 1998 al 2023, oltre a oggetti personali che non sono mai stati esposti prima d’ora (la prima sala è una riproduzione dello studio dell’artista). Presenti anche le opere più celebri, come i Kissing Coppers e la Girl with balloon, passando per le repliche dei murales apparsi in tutto il mondo, inclusi quelli recenti in Ucraina. Mostra con orari singolari: dalla domenica al giovedì, apertura dalle 9 della mattina alle 23, mentre nei fine settimana, il venerdì e il sabato, le sale della galleria aprono tutta la notte, dalle 9 della mattina alle 5 del mattino successivo. Tanti visitatori potrebbero non gradire invece il divieto assoluto di fare foto: per assicurarsi che venga rispettato, il pubblico, come si legge nel sito della mostra, verrà invitato a riporre i telefoni cellulari in una custodia chiusa a chiave per tutta la durata della mostra. Chi vorrà delle foto-ricordo, avrà a disposizione addetti dotati di Polaroid a cui poter richiedere gratuitamente di scattare un'immagine.
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