10 Maggio 2022
Fonte: lapresse.it
"Shot Sage Blue Marilyn", è questo il titolo del dipinto di Andy Warhol venduto a un'asta record per 195 milioni di dollari. Realizzata nel 1964, insieme ad altre opere della stessa serie, è diventata non solo l'opera simbolo della Pop art americana, ma una delle immagini iconiche del Novecento. Messa all'asta da Christie's a New York, è l'opera d'arte del 20° secolo più costosa mai venduta all'asta.
Il compratore da record è il celebre gallerista Larry Gagosian presente nella sala del Rockefeller Center. La battaglia per l'offerta più alta è durata meno di quattro minuti tra altrettanti potenziali compratori. Gagosian ha rifiutato di dire se ha comprato il quadro per sé o per un cliente. Christie's si aspettava un risultato del genere e alla vigilia aveva pronosticato 200 milioni di dollari come massimo della stima di partenza.
Tutti i proventi della vendita, insieme a quelli delle vendite degli altri 36 capolavori della fondazione Thomas and Doris Ammann messi all'incanto, andranno a beneficio della Fondazione per creare programmi sanitari e educativi che migliorino la vita dei bambini.
La notizia della morte di Marilyn Monroe il 5 agosto 1962 colpì fortemente Warhol, che iniziò a immortalarla nel suo lavoro poco dopo, utilizzando e un ritratto pubblicitario della star realizzato per il film Niagara: Shot sage blue Marilyn fu realizzata come un quadrato di un metro per un metro; Il ritratto su tela di Marilyn è stato poi declinato in altre quattro versioni con colori diversi.
Dal 1962 in poi, Warhol avrebbe continuato a rivisitare il volto di Monroe come suo soggetto principale, rivedendo e rinnovando il suo approccio. "Nell'agosto del '62 ho iniziato a fare serigrafie" spiegò: "Era tutto così semplice, veloce e casuale. Ne ero entusiasta. I miei primi esperimenti con gli schermi sono stati le teste di Troy Donahue e Warren Beatty, e poi, quando Marilyn Monroe è morta, ho avuto l'idea di lavorare sul suo bel viso, le prime Marilyn".
Due anni dopo, Warhol sarebbe tornato ancora una volta sul volto di Monroe. Arrivando a un nuovo metodo per applicare il colore, le cinque Marilyn del 1964, inclusa Shot Sage Blue Marilyn, sono impeccabili nell'esecuzione. Partendo da una stampa in acetato positivo, l'artista è stato in grado di allineare sapientemente gli elementi dipinti a mano con un unico strato serigrafato, ottenendo un registro senza soluzione di continuità tra linea e colore e un chiaroscuro stampato nitido.
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