Addio a Gian Germano Giuliani, morto a 88 anni l'imprenditore dell'omonimo digestivo Amaro Medicinale famoso grazie agli spot di Carosello

È morto all'età di 88 anni Gian Germano Giuliani, imprenditore del famoso digestivo Amaro Medicinale omonimo. Giuliani aveva ereditato dal nonno il lavoro iniziato nell'Antica farmacia del Lazzaretto di Milano alla fine dell'800, riuscendo negli anni '50 a creare prodotti di successo sfruttando la pubblicità: celebre lo spot dell'Amaro Medicinale Giuliani trasmesso da Carosello. È stato anche membro del Cda dell'Inter, squadra di cui era tifoso.

Addio a Gian Germano Giuliani, morto a 88 anni l'imprenditore dell'omonimo digestivo Amaro Medicinale famoso grazie agli spot di Carosello

Gian Germano Giuliani si è spento a 88 anni, dopo una vita di successi. Rilevata l'attività del nonno Germano, dopo gli anni '50 riuscì a sfruttare le opportunità offerte dalla pubblicità e dalla tv, facendo conoscere all'Italia i prodotti della sua farmacia. Tra i prodotti più noti i ricostituenti Calcio Giuliani e Blastoidina, l'antiulcera Drogar e l'antinfiammatorio intestinale Salisulf. Il prodotto più celebre però fu senza dubbio l'Amaro Medicinale Giuliani, portato al successo dalla pubblicità di Carosello: lo slogan "Il Digestivo che in più attiva il fegato in poco tempo" entrò nelle case degli italiani rendendo famoso il prodotto. Nel 1976 poi Giuliani creò la divisione Pharma che sviluppò l'integratore Bioscalin. L'azienda farmaceutica crebbe in maniera costante, arrivando nel 2024 a un fatturato di 170 milioni di euro. "Papà ci ha insegnato la disciplina, a saper cogliere le opportunità e, soprattutto, a non mollare mai”, hanno dichiarato con commozione i figli Germano e Gianmaria, oggi alla guida del gruppo farmaceutico.

Fervido tifoso dell'Inter, entrò a far parte del Consiglio d'amministrazione della società sportiva. Giuliani si sposò anche con Bedy Moratti, sorella dell'ex presidente dei nerazzurri Massimo. Famoso fu anche il litigio con Emilio Fede: Giuliani colpì nel 2010 Fede con tre pungi al volto, mentre si trovava in un ristorante di Milano. Secondo la versione del giornalista, l'aggressione scaturì da motivazioni sentimentali, in quanto Fede avrebbe intrattenuto una relazione di amicizia con la compagna di Giuliani, Ilena Iacono.