Genova, indagine anti spaccio dopo un omicidio, i carabinieri perquisiscono case e ritrovi di una baby gang

I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Genova San Martino hanno perquisito e denunciato 17 ragazzi, alcuni di questi minorenni, al termine di un’operazione contro lo spaccio di droga scaturita da un’altra inchiesta, quella sul pestaggio e successiva morte di Sergio Faveto. L’ingegnere di 51 anni era stato vittima di un raid da parte della gang di bulli, convinti che fosse un pedofilo.

L'omicidio era avvenuto nel quartiere di Molassana, in Val Bisagno, nel settembre del 2022. I ragazzi avevano preso l’uomo a calci e pugni fino a ridurlo in coma. Faveto era morto in ospedale un mese dopo. Per il delitto Daniel Borsi, 19 anni, è stato condannato a 6 anni di carcere mentre il Tribunale dei Minorenni ha disposto 20 mesi di messa alla prova per il diciassettenne che partecipò al pestaggio. L’indagine aveva portato però a ulteriori accertamenti investigativi relativi alla detenzione e spaccio di droga. Sono stati quindi emessi, dalla procura ordinaria e dalla procura dei minorenni, 17 decreti di perquisizioni nei confronti di altrettanti denunciati, quattro dei quali neppure diciottenni. Sequestrati complessivamente 1 chilo e 600 grammi di hashish e 4000 euro provento dell’attività illecita. Inoltre durante una delle perquisizioni, all’interno di una cantina, è stata trovata una serra artigianale per la coltivazione di marijuana.