Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Malori improvvisi giovani tra 0 e 14 anni, in Abruzzo 20 morti da gennaio, garante per l’infanzia: “Fare chiarezza sui dati”

In programma per domani 9 agosto, un tavolo tecnico in Regione Abruzzo per chiedere chiarezza sul fenomeno delle morti improvvise tra i bambini e ragazzi di età compresa tra 0 e 14 anni e per attivare screening di prevenzione

08 Agosto 2023

Malori improvvisi giovani tra 0 e 14 anni, in Abruzzo 20 morti da gennaio, garante per l’infanzia: “fare chiarezza sui dati”

foto Simona Cardella @facebook

Tanti, troppi i malori improvvisi che hanno portato e continuano a portare alla morte giovanissimi, nella fascia di età compresa tra 0 e 14 anni.

A denunciare i numeri choc in Abruzzo è il comitato difesa minori che riferito di 20 morti tra ragazzini dall’inizio del 2023.

Numeri importanti che molto spesso lasciano senza parole perché queste morti sopraggiungono senza un apparente motivo e senza che la vittima soffrisse di patologie tali da lasciare presagire un epilogo tanto infausto.

Per questo motivo, accogliendo la richiesta di giustizia del comitato difesa minori, la garante per l’infanzia e l’adolescenza, Maria Concetta Falivene, ha convocato un tavolo tecnico in Regione per fare chiarezza su queste morti improvvise e per chiedere l’attivazione di percorsi di screening di prevenzione, per la fascia di età da 0 a 17 anni.

Domani tavolo tecnico in regione

L’incontro tanto atteso si terrà domani 9 agosto alla presenza del comitato difesa minori, così come annunciato dal suo portavoce Nico Liberati. Al tavolo saranno presenti anche due esperti, ossia i professori Alessandro Cappucci e Giovanni Frajese oltre ad una rappresentanza della realtà associativa che si è sempre opposta al green pass.

La chiarezza chiesta dalla garante per l’infanzia e l’adolescenza Maria Concetta Falivene, non riguarda però solo le morti improvvise e gli screening per la prevenzione, ma anche l’avvio di un percorso di monitoraggio dei giovani che possa offrire dati chiari sull’uso e consumo di droghe e alcol tra i giovanissimi, per comprendere se anche queste possano aver contribuito ai malori, affermazioni che tuttavia hanno scatenato reazioni degli utenti social che hanno scritto: "A 8 anni non si muore per droga".

Parola d’ordine: “Chiarezza”

Al di là di questo, la parola d’ordine è chiarezza: capire perché in tanti, tantissimi, nell’ultimo periodo sono stati colpiti da miocarditi e pericarditi, rivelatesi fatali in molti casi (20 dall’inizio dell’anno), coinvolgendo scuole, famiglie, istituzioni, presidi e associazioni sportive.

L’incontro di domani è propedeutico a un progetto che da mesi è già stato intrapreso in Regione, ossia quello dell’istituzione di un registro delle morti improvvise, avviato su spinta del consigliere comunale di FdI Enrico Verini e rilanciato dal consigliere regionale Mario Cipolletti.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x