Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Betoniera investe bici a Milano, morta al Policlinico Alfina d'Amato, la donna di 60 anni travolta in Piazza Durante

Una donna di 60 anni a bordo della sua bici è morta al Policlinico di Milano dopo essere stata travolta da una betoniera in piazza Durante all'angolo con via Predabissi

22 Giugno 2023

Betoniera investe bici a Milano, muore al Policlinico donna di 60 anni la donna travolta in Piazza durante

Fonte: Facebook @Alfina d'Amato

La ciclista 60enne Alfina d'Amato è morta dopo esser stata travolta questa mattina vicino alle strisce pedonali da una betoniera. Trasportata in codice rosso al Policlinico, è deceduta.

Una ciclista di 60 anni è morta a Milano dopo essere stata investita da una betoniera

Una donna di sessant’anni è stata travolta da una betoniera. L’incidente è avvenuto intorno alle 9.30 di giovedì 22 giugno in piazza Durante, all’incrocio con via Predabissi. Secondo le prime informazioni della polizia locale, la donna era in bicicletta quando è stata travolta dal mezzo pesante. I soccorritori del 118, arrivati con un’ambulanza e un’auto medica, sono riusciti a fatica a rianimare la donna che è stata trasportata in codice rosso al Policlinico. Le sue condizioni sono da subito apparse gravissime, e infatti la donna è deceduta dopo il trasporto in ospedale.

L’autista della betoniera si è fermato ed è stato interrogato dai vigili. Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco. La dinamica sembrerebbe abbastanza chiara anche se, essendo la donna stata travolta vicino alle strisce pedonali, non si sa se stesse attraversando in quel punto con la sua bicicletta, o se sia finita nel punto cieco del mezzo pesante. Come da prassi, dunque, sono state aperte le indagini per accertare quanto accaduto.

Ancora dunque un gravissimo incidente per le strade di Milano; il sindaco Giuseppe Sala, dopo gli avvenimenti dello scorso 20 aprile, quando una donna perse la vita in un incidente in corso di Porta Vittoria aveva detto che in città ci sarebbero stati solo camion con telecamere per gli angoli ciechi. Una linea dura, quella del primo cittadino, che non solo ignora completamente il funzionamento e le possibilità tecniche di un mezzo pesante, ma che cerca anche di scaricare le responsabilità per quella che molti milanesi considerano la miope politica urbanistica della sua amministrazione su camionisti, autisti e lavoratori in generale.

Una politica, oltre che miope, fallimentare, che non è stata in grado di prevenire, nel corso del solo 2023, la morte di ben 5 persone per le strade della città. L’ultimo incidente c’era stato appena qualche giorno fa, in cui era morto un 55enne cinese, travolto da un camion in via Comasina.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x