25 Marzo 2023
Claudio Mosele - foto Claudio Mosele @facebook
Un dolore atroce ha colpito la comunità di Fuorigrotta, a Napoli, che piange la prematura scomparsa di Claudio Mosele.
L’uomo, 45 anni, sergente maggiore aiutante dell’Esercito Italiano, è morto ieri tra le braccia della compagna Consiglia Similaro a causa di un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo.
Il Giornale d'Italia ha raggiunto la signora Similaro al telefono, che ci ha raccontato la triste storia: "Claudio non soffriva di patologie pregresse, era uno sportivo e partecipava di frequente a corse e maratone, conseguendo anche ottimi risultati. Ha avuto un aneurisma celebrare che gli ha provocato un infarto. E' morto tra le mie braccia. Il padre era morto per una cardiopatia, forse anche Claudio aveva ereditato questa malattia".
A nulla sono valsi i soccorsi immediatamente allertati per salvargli la vita: nonostante le manovre rianimatorie, i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
"Essendo un militare, è stato obbligato a fare il vaccino per il Covid-19, lui non voleva assolutamente, ma avrebbe perso il lavoro. sono stata io a convincerlo, purtroppo non c'erano scelte. Le forze dell’ordine e le forze armate sono categorie di lavoratori soggette all’obbligo vaccinale. La prima dose l'abbiamo fatta insieme a Giugno 2021, la seconda alla fine del 2021. Circa 1 anno prima di morire (quindi a febbraio - marzo 2022 - ha iniziato ad avere gonfiori alle mani, soprattutto quando cambiava quota o cambiava il livello di ossigeno. Già se salivamo al Vomero aveva dei problemi. La terza dose l'ha dovuta fare più o meno a Giugno - Luglio 2022. Poco dopo l'estate ha nniiniziato ad accusare problemi alla schiena e successivamente al cuore. A marzo 2023 l'aneurisma e l'infarto. Non so se si sia trattato di reazioni avverse al vaccino per il Covid a causare la morte improvvisa di Claudio, ma certo non posso escluderlo. Io non ho avuto effetti, ma conosco molte persone che li hanno avuti".
Claudio Mosele lascia un bimbo piccolo, 16 anni, avuto con la precedente moglie.
Continua la ex compagna, Consiglia: "Il piccolo non lo abbiamo vaccinato per il Covid, lo abbiamo portato dal medico a 13 anni, ma lui lo ha sconsigliato. Chi lo conosceva lo ricorda come un papà amorevole e come una persona altruista sempre pronta a prodigarsi per gli altri. Era un bravo militare, appassionato al suo lavoro, un ribelle".
I funerali si sono tenuti oggi nella basilica di San Francesco di Paola in piazza del Plebiscito a Napoli.
“È così che ti ricorderò e ti porterò nel cuore! Con questo sorriso stupendo, con la tenacia e caparbietà che ti hanno sempre contraddistinto! Ti voglio bene e te ne vorrò sempre” ha scritto un amico sui social per ricordarlo.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia