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Spada scarcerato, il boss torna in libertà "per un cavillo riguardo la sua situazione sanitaria". Ad Ostia fuochi d'artificio

Il Comitato dei collaboratori di giustizia: "Segnale di sconfitta dello Stato"

06 Ottobre 2022

Spada scarcerato, il boss torna in libertà "per un cavillo riguardo la sua situazione sanitaria". Ad Ostia fuochi d'artificio

Roberto Spada, il boss famoso per la testata al reporter è stato scarcerato. L'uomo avrebbe "goduto di alcune attenuanti" secondo il Comitato dei collaboratori di giustizia. Inoltre pare ci siano particolari che riguardano una "sua situazione sanitaria". Spada salì agli onori delle cronache per la testata al giornalista Daniele Piervincenzi. "Dimesso per espiazione della pena", la motivazione ufficiale della decisione. Spada fu condannato per lʼaggressione al giornalista accaduta nel novembre 2017 davanti alla palestra di boxe dell’esponente del clan.

Spada scarcerato, il boss torna in libertà 

Il boss del clan sinti di Ostia è tornato a casa in via Forni, vicino piazza Gasparri. Spada però non può stare tranquillo in quanto per lui sono in corso anche altri procedimenti giudiziari e sui quali bisogna aspettare il giudizio della Cassazione. L'uomo ed i suoi legali nonostante ciò hanno presentato diverse istanze negli ultimi anni: molte respinte tranne l'ultima, accettata per la "non pericolosità sociale".

Ma a lasciare sgomenti è anche quanto successo qualche giorno fa. Spada è stato assolto per gli omicidi di Baficchio e Sorcanera, avvenuti nel 2011. Dopo averla scampata per il caso successo con il reporter adesso a suo carico resta l'imputazione per associazione mafiosa, su cui deve esprimersi la Cassazione. Il Comitato dei collaboratori di giustizia spiegano: "Lo hanno scarcerato perché è stato riconosciuto non pericoloso socialmente".

"È comunque un fatto gravissimo; un segnale di sconfitta dello stato, è la riacquisizione di potere anche nella percezione del controllo di questa famiglia su Ostia e nonostante il riconoscimento della mafiosità riesce a trovare il cavillo. Siamo stati contrari alla scarcerazione di Riina in punto di morte, figuriamoci alla liberazione di un detenuto appena condannato all'ergastolo appena. Non è giustificabile di fronte a chiunque collabora con la giustizia".

Spada scarcerato... e ad Ostia si festeggia

Ad Ostia l'hanno presa bene visto che alla notizia ufficiale del rilascio, la scorsa domenica in pieno pomeriggio, diverse persone si sono date alla pazza gioia festeggiando con fuochi d'artificio, come se fosse arrivato il Capodanno. I festeggiamenti, non autorizzati derivano anche dal fatto che Roberto era stato riconosciuto il reggente del clan e ora torna a esserlo: riconquistata la leadership, prima della sentenza della Cassazione.

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