27 Settembre 2022
fonte pexels
Area di cambiamenti nelle maggiori città italiane, infatti a partire da sabato 1 ottobre non potranno più circolare le auto a benzina con omologazione fino a Euro 2 compresa e quelle diesel fino a Euro 5 compresa.
Il divieto ormai è conosciuto da tempo e sarà attivo dalle 7:30 della mattina fino alle 19:30 della sera tutti i giorni da lunedì a venerdì all'interno dell'area B di Milano. In compenso sarà disattivato il pagamento del ticket per l'accesso all'area C per tutte le auto ibride: potranno usufruirne quelle che hanno emissioni inferiori a 100 grammi per chilometro.
Si tratta di un divieto che potrebbe comportare sanzioni che vanno da 163 a 658 euro e inoltre, per coloro che sono recididivi e compiono la violazione almeno due volte nell'anno, avranno la sospensione della patente da 15 a 30 giorni.
In Lombardia si stima che 1277134 saranno tutti i veicoli che dovranno restare in garage.
235.251 sono invece le auto a benzina Euro 2 449/192 le diesel Euro 4 592.691 diesel euro 5.
Il comune ha comunque previsto delle deroghe, per coloro soprattutto che vorranno sostituire il motore euro 5 diesel con un altro a basso impatto ambientale entro il 30 settembre 2023, purché si sia sottoscritto un contratto entro il 14 settembre scorso di acquisto, leasing o noleggio e aver inoltrato la richiesta entro il 19 settembre. Il tutto mette in crisi la categoria dei tassisti e i titolari di licenza di esercizio di noleggio con conducente. Fino a settembre 2023 è disponibile anche un bonus di 50 ingressi gratuiti nell'area metropolitana principale. È permesso massimo di 2000 km l'anno di tolleranza per il diesel euro 5 di 1800 per l'euro 4 fino a settembre 2024.
Dal primo ottobre 2025 non potranno circolare le auto a benzina Euro 3 e le auto diesel Euro 6 acquistate dopo il 31 dicembre 2018. Nel 2028 invece saranno fermate le Euro 4 a benzina, mentre dal 2030 nell'area B non potranno più entrare nemmeno le Euro 6.
I motori che si salvano saranno quelli a benzina euro 5 ed euro 6, a GPL, metano, BiFuel, ibride ed elettriche.
Milano non è l'unica città ad avere tenuto il pugno duro, nella mappa delle limitazioni ci sono moltissimi centri: a Genova ad esempio dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 19:00 non possono circolare le Euro 0 e l'Euro 1 a benzina oppure le Euro 0 e l'Euro 1 e 2 a gasolio.
Roma ha scelto di inserire una fascia verde dal lunedì al sabato festivi esclusi dove non è ammessa la circolazione delle Euro 2 a Diesel fino a Euro 3. Il tutto resterà fino a marzo 2023, poi la normativa sarà integrata anche con il divieto delle euro 4.
A partire dal novembre 2024 invece sarà impedito il passaggio delle auto a benzina omologate fino a Euro 3 e diesel fino a Euro 5, dalle 7:30 alle 20:30.
Napoli da ottobre a marzo dal lunedì al venerdì nella fascia 8:30 18:30 ha inibito la circolazione delle Euro 0 e dell'Euro 1 a benzina e le diesel fino a Euro 4 proprio come a Firenze dove però il divieto resta da lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30 e soltanto per le benzina da euro 0 a Euro 1 e per le diesel fino a Euro 4.
A Torino, dalle 7.30 alle 10.30 di tutti i giorni feriali (sabato escluso), sono vietate la circolazione e la sosta (Codice della Strada art. 158) all'interno dell'area denominata ZTL Centrale.
E' inoltre possibile entrare in ZTL, anche dalle ore 7.30 alle 10.30 e parcheggiare l'auto in uno dei parcheggi in struttura con ingresso all'interno dell'area e compilare un modulo, che verrà fornito dalla struttura stessa e che permetterà l'esenzione alla sanzione prevista
Per poter circolare e sostare all'interno della ZTL Centrale durante l'orario in cui il divieto è in vigore, occorre possedere almeno uno di questi requisiti:
● regolare permesso di circolazione rilasciato dalla Città o dal GTT spa
● autorizzazione alla circolazione senza permesso
Nel caso occorra un permesso di circolazione, il veicolo deve avere almeno una di queste caratteristiche:
● omologazione categoria EURO 3 o superiore (come riportato sul libretto di circolazione)
● omologazione categoria EURO 2 o superiore alimentati a GPL e/o Metano, anche trasformato successivamente all'immatricolazione.
Bologna e Modena. Dal lunedì al venerdì e la domenica dalle 8.30 alle 18.30 è vietata la circolazione delle auto fino a Euro 2 a benzina, fino a Euro 3 diesel ed Euro 0 e 1 a Gpl e metano. L’amministrazione sta studiando la possibile introduzione di una “tassa” di circolazione (da 100 a 300 euro annui) che colpirebbe tutte le auto, Euro 6 comprese, a eccezione solo di ibride ed elettriche. A Modena valgono sostanzialmente le stesse limitazioni previste a Bologna, salvo il fatto che colpiscono anche le Euro 0 e 1 a Gpl/benzina e metano/benzina.
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