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Funivia Mottarone, un anno fa la tragedia: oggi 14 morti attendono giustizia

Subito dopo la tragedia del Mottarone era stati arrestati il gestore dell’impianto Luigi Nerini, il direttore di esercizio Enrico Perocchio e il caposervizio Gabriele Tadini

23 Maggio 2022

Funivia Mottarone, un anno fa la tragedia: oggi 14 morti attendono giustizia

fonte: imagoeconomica.it

Era il 23 maggio 2021 quando, alle 12.30, si spezzò la fune che trainava la cabina numero 3 della Funivia Mottarone. Un anno fa accadde la tragedia e ancora oggi 14 morti attendono giustizia. Persero la vita nove italiani e cinque persone di origine israeliana, tutte appartenenti alla stessa famiglia (padre, madre, figlio e bisnonni). L'unico sopravvissuto è stato un bambino che oggi ha 6 anni, il piccolo Eitan Biran. Subito dopo l'accaduto, era stati arrestati il gestore dell’impianto Luigi Nerini, il direttore di esercizio Enrico Perocchio e il caposervizio Gabriele Tadini.

Funivia Mottarone, un anno fa la tragedia: il piccolo Eitan l'unico sopravvissuto 

L'Italia intera ancora oggi è sconvolta per l'incidente alla funivia del Mottarone, che si verificò il 23 maggio 2021 quando si spezzò la fune che portava la cabina in vetta al monte. Nella tragedia persero la vita 14 persone. Sopravvisse solo il piccolo Eitan, bimbo che allora aveva 5 anni e viveva con i giovani genitori israeliani a Pavia. Il piccolo fu salvato dal padre che, con le sue braccia, lo ha protetto nella caduta.

Il piccolo Biran è stato, nel corso di questo anno, al centro di un contenzioso internazionale. Lo scorso settembre era stato infatti rapito dal nonno materno e portato in Israele, qualche tempo prima che un giudice decidesse per l'affido presso i nonni che vivevano e vivono tutt'oggi in Italia. Dopo circa 3 mesi, a dicembre, Eitan è stato riportato, una volta per tutte, a Pavia.

Alle ore 11 oggi viene trasmessa una messa nella chiesa della Madonna della Neve, a Stresa, situata poco sopra al piazzale della funivia Mottarone. Sulla tragedia è stata aperta un'inchiesta per omicidio colposo plurimo e lesioni colpose, che dovrebbe chiudersi nelle prossime settimane. Entro la fine del prossimo mese, il 30 giugno, verranno consegnati gli esiti delle perizie. Poi ci sarà la prima udienza del processo, che è fissata per il 14 luglio.

Di Giorgia Belfiore

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