21 Gennaio 2022
Dopo una mattinata di polemiche, il Governo chiarisce con una faq ad hoc che il green pass nei negozi non servirà per accedere ai supermercati. Nei supermercati, e in qualsiasi altro esercizio che vende beni alimentari, senza green pass si potrà comprare qualsiasi prodotto in vendita, senza distinzione tra beni primari e non.
A dirlo è Palazzo Chigi con una faq ad oc, placando la bufera che era emersa questa mattina. Anche Giorgia Meloni, aveva scritto parole pesanti sul nuovo Dpcm tramite il suo profilo Facebook: "Nuovo delirio del Governo: senza il Green Pass si potrà andare al supermercato, ma solo per comprare 'beni primari'."
Il Governo chiarisce che non sarà fatta nessuna distinzione tra beni primari e non, né tantomeno sarà necessario mostrare il green pass all'accesso dei supermercati. Anche chi non ha il green pass, potrà continuare ad usufruire dei servizi essenziali, tra cui supermercati, farmacie, benzinai, edicole, negozi di surgelati, ottici e non solo. Non è stato ancora chiarita la situazione negli uffici delle forze di polizia e in quelli delle polizie locali, in particolare nelle questure per il rinnovo del passaporto.
Tuttavia, con il nuovo Dpcm, dal 1 febbraio scatta l'obbligo di green pass per accedere ad esercizi come negozi, poste, banche e uffici pubblici. Nell’elenco non sono comprese le tabaccherie, su cui arieggia il dubbio. Pare che, dal 1 febbraio, non si potranno più comprare le sigarette dal tabaccaio senza green pass
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