Milano, scade Green pass a macchinista durante il turno: Trenord cancella il treno

Continua l'obbligatorietà del Green pass sul luogo di lavoro e continuano anche i disagi: nella giornata di giovedì 28 ottobre 2021 un macchinista di Trenord, il più famoso servizio ferroviario della Lombardia, è stato costretto a interrompere la sua mansione perchè in possesso di carta digitale verde scaduta. L'azienda, in assenza dell'uomo, ha deciso di interrompere il servizio e addirittura cancellare il treno, provocando non pochi disagi tra i pendolari. Lo spiacevole episodio è accaduto alla stazione Garibaldi di Milano attorno alle 10 di mattina.

Green pass scaduto, macchinista interrompe il lavoro e Trenord cancella treno

La decisione di Trenord dopo la scoperta del Green pass scaduto del macchinista ha scatenato non solo l'ira delle centinaia di persone a bordo del treno, ma anche quella dei sindacati che hanno denunciato "una violazione della norma". "Come previsto dal quesito 12 contenuto nelle Faq della Presidenza del Consiglio, il lavoratore in possesso di Green pass valido all’inizio della prestazione lavorativa, può ultimarla anche qualora la validità del Green pass dovesse scadere nel corso della stessa", ha spiegato Adriano Coscia della segreteria regionale OR.S.A. Ferrovie Lombardia. Quindi, stando alla norma, l'uomo avrebbe potuto continuare a lavorare. Ma allora perchè la decisione di allontanarlo?

A spiegarlo è la stessa Trenord. "Per il personale viaggiante - scrive l'azienda lombarda in una nota -, poiché i controlli vengono effettuati a campione e in moltissime sedi diverse, non è possibile avere un quadro delle verifiche già fatte né tantomeno è possibile conservarne traccia. La app per il controllo del Green Pass, inoltre, non consente di vedere l'orario di scadenza del certificato e quindi di verificare se all’inizio del turno fosse ancora valido". Dall'altra parte però i sindacalisti ribattono che il macchinista "era in grado di provare l’orario di scadenza del proprio certificato".

Insomma, un vero e proprio disagio quello verificatosi oggi a Milano. Un disagio che, ancora una volta, mostra quanti danni e violazioni può portare la regola del Green pass obbligatorio sul luogo di lavoro. A rimetterci non è stato però solo il macchinista con un presunto lasciapassare verde da tampone Covid scaduto, ma sono stati anche passeggeri e pendolari che ogni giorno pagano il biglietto Trenord.