15 Aprile 2021
Vaccino Covid (fonte foto Lapresse)
Sono 15 i "furbetti" indagati a Oristano, in Sardegna, per aver fatto saltare la fila ai propri familiari e aver somministrato loro il vaccino contro il Covid-19. I soggetti, tra medici e infermieri, dovranno ora rispondere alle accuse di abuso d'ufficio e peculato.
Le prime operazioni da parte dei Carabinieri del Nas di Cagliari sono partite ieri mattina e hanno portato al riconoscimento di 15 operatori sanitari ora accusati di aver somministrato il vaccino Pfizer contro il Covid ai propri parenti, senza che essi ne avessero diritto, abusando così della propria posizione.
Secondo le ultimissime notizie, le indagini della Procura si concentrano sul Punto vaccinale territoriale di Oristano dove operavano questi 15 "furbetti del vaccino". Gli elenchi e i certificati erano già stati acquisiti dalle Forze dell'Ordine lo scorsa settimana.
Proprio analizzando tali documenti, gli esperti avevano riscontrato numerose irregolarità. Così lo scorso venerdì i carabinieri avevano inviato al procuratore della Repubblica di Oristano, Ezio Domenico Basso, una dettagliata informativa sfociata ieri negli avvisi di garanzia con le ipotesi di reato di abuso d'ufficio e peculato.
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