11 Ottobre 2023
I Principi Guglielmo e Vittoria Giovanelli
Nel più antico dei circoli italiani di polo, fondato negli anni 30, si è disputata, il primo ottobre, la finale del Campionato Italiano - US Polo Assn 2023, organizzato dalla Fise, anche con uno scopo benefico a favore della Fondazione Operation Smile Italia ETS, che si impegna a garantire assistenza e spese chirurgiche a pazienti con malformazioni al volto, in paesi a basso reddito.
Il polo ha visto la sua nascita in Italia già prima degli anni trenta ed era praticato da cavalieri stranieri, aristocratici italiani e diplomatici che avevano soggiornato in India, Cina, Malta, Gran Bretagna e Francia, avendo modo di apprendere questo sport.
All'origine il club aveva a disposizione i terreni dell'Ippodromo di Villa Glori, in seguito il Comune di Roma concesse l'attuale spazio non distante dal Tevere, in un magnifico contesto, con una elegante club house ricca di fotografie e cimeli d'epoca. Negli anni sono passati spettatori di assoluto riguardo quali l'allora Principessa Elisabetta d'Inghilterra, l' Imperatrice della Persia, Soraya, Aimone di Savoia e tanti altri. Nel mese di giugno vengono disputati suggestivi tornei in notturna. Una piscina ed una affascinante cornice di pini marittimi arricchiscono la scenografia.
L'iniziativa a scopo benefico si deve a Marco Elser, affermato finanziere di padre americano e madre italiana,proprietario e fondatore dell'Acquedotto Romano Polo Club di Montecompatri, a meno di un'ora da Roma. Veramente divertente l'origine della sua passione per il gioco del polo. Tutto incominciò quando a 37 anni, quando dopo una separazione dalla moglie, in occasione del suo compleanno una cara amica gli regalò una frusta, suscitando la sua immediata perplessità ed ironia. L'amica tenne a sottolineare che non si trattatava di un regalo malizioso pensato per " allegre serate", masi trattava semplicemente di una frusta da polo. Il dott. Elser ancora più perplesso rispose : " ma se non so nemmeno andare a cavallo !". L'amica rincalzò : " appunto sarebbe ora di iniziare ! ". Incuriosito iniziò a prendere lezioni di equitazione e poi successe tutto il resto.
Molti i volti noti che hanno partecipato alla manifestazione : Elettra Marconi, figlia del famosissimo premio nobel per la fisica, il Principe Guglielmo Giovanelli, sempre prontissimo alla battuta, gran mondano, ma anche studioso e gran conoscitore di storia contemporanea, nonchè direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche della Università Meier, accompagnato dalla sempre sorridente ed affascinante moglie Vittoria, il Principe Ludovico Massimo Lancellotti che, con scanzonata ironia, indossava un cappello da deserto, in stile Lawrence d'Arabia, utilissimo nella giornata di martellante sole estivo, il Marchese Giuseppe Ferrajoli, chicchissimo in giacca e camicia di lino ecru, la dolce e sempre serafica Duchessa Vittoria Sforza Cesarini, la Contessa Alexandra Leonetti di Santojanni, accompagnata dalla educatissima figlia, il costruttore romano Paolucci, i fratelli Alessandro e Maurizio Marini Dettini , la consulente d'arte Tiziana Ferrari, che ha scritto recentemente il libro " L'Arte nelle Istituzioni", edito da Skira e tanti altri. Fra gli ospiti stranieri l'Ambasciatore Usa a Roma, Jack Martell.
La giornata è stata allietata da un'ottima colazione, ben organizzata, e con golosità classiche della gastronomia romana. Fra i momenti più interessanti l'esibizione della Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo. Vi è stata anche la competizione " Ladies Hat", che ha premiato le spettatrici con i cappelli più originali e fantasiosi. Un grande contributo di eleganza è stato offerto dall'esposizione di alcune preziose auto d'epoca americane, facenti parte della collezione della Fondazione Nicola Bulgari, sicuramente la più completa collezione di auto americane in Europa. Diverse persone della Fondazione si avvicendavano nel fornire spiegazioni agli incuriositi ospiti. Nel mio caso, il simpaticissimo Alvise Vanza, che indossava un ' abbigliamento con richiami anni '30, con anche un paio di scarpe bicolori, è stato cortesissimo e prodigo di risposte alle mie numerose domande. Un' encomio speciale alle ragazzine, ingaggiate dall'organizzazione, che, sorridenti e con grande garbo, giravano fra gli ospiti, eseguendo il loro compito per vendere i biglietti della lotteria benefica.
Uno sport elegante, una magnifica giornata d'ottobre totalmente estiva, un prestigioso club sportivo, i pini marittimi, le auto d'epoca, il pubblico divertente e divertito, un mix perfetto per fare del bene in allegria. Complimenti vivissimi e mille di queste nobili iniziative!
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