PERSONE ANORMALI - Episodio 32 - Ma che ti credi, la femmina è un oggetto di piacere, trastullo per il lavoratore, trofeo per il rivoluzionario!

Lei e Lui sono seduti al sole, davanti al molo, su una specie di panchinetta fuori della Gelateria Pulcini; per qualche motivo, loro che son tanto ciarlieri, non riescono a dir nulla, sarà per la atmosfera sospesa da film della Wertmüller nel mare d'agosto, anche se il riflesso solare si frantuma sull'acqua del lago. Vorrebbero forse trattenerlo quel riflesso, per portarselo nel prossimo autunno e inverno, ancora in borsa, come un costume da bagno non ancora asciutto. Finito il gelato Lui rompe il silenzio e le chiede se ne vuole un altro, ma lei fa cenno di no col naso e lo guarda un attimo di troppo con gli occhi suoi lievemente mandorlati. Lui se ne accorge e le chiede tacitamente perché, ma Lei distoglie lo sguardo, come per far finta di non averlo guardato prima, e lui non insiste. Al bancone della gelateria passa parecchia gente lì dietro a pochi passi, ma stranamente sono tutti molto beneducati e non fanno troppo chiasso; si sente qualche richiesta e qualche conferma sulla fragola o sul fiordilatte, ma loro non ci fanno caso. 

Dopo un tempo indefinito Lei si alza in piedi, lo prende per mano ed esulta, raggiante

Andiamo a fare lo scherzo della prostituta drogata?!?

Ommmadonnna. Quale scherzo è?? 

Quello di Ofelia nella Poltrona per due! 

Ofelia? 

Ma sì, Ofelia, Jamie Lee Curtis! Non lo vedi Una Poltrona per due a Natale!?!

Ah sì, certo, ovviamente. Qual migliore tradizione dopo il panettone e l'albero con le palle colorate e le lucine e...

Ma quali lucine del kakkio, ma ke kakkio dici! Vieni con me, Diomerda!

Salutano i gelatai e Lei lo tiene ancora per mano quando adocchiano un tipo cicciottello sulla cinquantina con la polo arancione fuori dai pantaloni corti e il cappellino un po' floscio, con accanto una tipa tarchiatella e di una probabile etnia mesoamericana

QUELLO, LÌ, GUARDA!

Quello chi?

LEI senza colpo ferire molla immediatamente la mano di LUI e si dirige al volo verso la coppia

Carlo! Miodio. Finalmente ti trovo! Madonna! Perché non mi hai chiamato??? Dove sei stato? Dove sei sparito? Dove sei stato tutto questo tempo???

Il tipo cicciotto ovviamente trasecola 

Ho bisogno di te, Carlo, sono giorni che non mi faccio!!! Non mi fido di nessuno a portarmi la roba! Solo la tua! Solo la tua! Aiutami ti prego cazzo!

Io non mi chiamo Carlo!

Protesta il tipo ciccio

Ah, adesso fai pure finta di non conoscermi??? Lo so che ti stai disintossicando, ma so che ne hai ancora, Carlo! Dammene ancora un po' e poi sparisco, giuro! Non mi sentirai più!!! Ti prego ti prego è un mese che ti cerco!

Ma cosa dici! Non ti conosco 

Dai Carlo ti scongiuro non fare così ne ho bisogno davvero! Dammene ancora un po', quella che hai dietro 

Ma non sono io il Carlo che cerchi, cretina! Non ho dietro niente io

Dai Carlo, per favore!?!

Ma che cazzo vuoi! Io non so chi sei!!! E non sono Carlo, non mi chiamo Carlo io... mi chiamo Alessandro io!!!

Vabbè Alessandro, Carlo, è uguale!!! Bertrando, diglielo anche tu!

E si rivolge a LUI

Dai Gisella, forse ha ragione... secondo me Carlo ne sta uscendo... Forse dovremmo lasciarlo in pace, dopo tutto è passato più di un mese... e dopo tutto questo tempo certo è difficile ma forse...

Il cicciotello trasecola ulteriormente 

LUI assume un'aria sconsolata e contrita allargando le braccia per non saper che pesci pigliare, finché riesce a dire

Senti Carlo, dagliene ancora un pezzo e poi ce ne andiamo, davvero, lo vedi come sta??? 

Il cicciottino tenta di dare spiegazioni alla sudamericana basita che comincia quasi a sbraitare, sommessamente ma con una certa tigna

LEI si abbarbica quasi al cicciottello, pronta per strusciarsi a pitone

Dai, Carlo, un ultimo schizzo, ti scongiuro... Poi ti faccio tutto quello che ti piace... Davanti, dietro, tutto quello che vuoi....

Il ciccio diventa violaceo in volto e comincia a sentirsi seriamente prossimo al disorientamento, incapace di divincolarsi dalla ragazza, ormai su di lui a lubrico struscio palese 

Ma che cazzo state dicendo idioti o avete sbagliato persona o è uno scherzo del cazzo!!!!!

LEI rilancia e va diretta di inguine plasmato sulla gamba del cicciottone

Vuoi che lo facciamo qua? Lo facciamo qua! Ti do tutto quello che vuoi... Una ultima dose, CARLO, dai che ce la facciamo qui insieme se vuoi... CRISTO ti do anche i soldi, ma dammene un pezzo ti prego, uno solo!!!

Non ho nessun pezzo di niente!!!!!!!! Ora chiamo la Polizia!!!!!!!

LEI non fa una piega ancora attaccata a cozza con le mani scimmiate alla sua polo arancione, ma poi di colpo si blocca e mette su un broncio lievemente disgustato 

Va bene Carlo ce ne andiamo. Se è questo quello che vuoi. Ma mi hai molto delusa. Anche Bertrando, sai... Preferisci che te lo faccia lui il servizietto, come la ultima volt...

LUI al volo la agguanta e la trascina via correndo mentre lei ancora grida dietro al ciccionello

CARLO TELEFONAMI!!!!! IL NUMERO CE L'HAIIII

Corrono a perdifiato e si rifugiano sotto un portico all'ombra, mentre LEI ancora starnazza e si strofina il musetto con tripli singulti 

BERTRANDO???? Ma come cazzo ti è uscito BERTRANDO???? MA CHI È??? 

Ah, perché "GISELLA"???? Ma che ti sembro una Gisella, io???

Veramente un tantino anche sì, dai GISELLA 

MA VAI A CAGARE, BERTRANDO! 

Ooo, Gisellaaa! Guarda che mo quello chiama veramente gli sbirri, scema di guerra! 

Ma LUI quasi non riesce a dirlo perché gli viene da soffiarsi il naso anche a lui

Quello era un incazzoso; ci voleva uno più remissivo, testina di pongo molle! 

Con uno più remissivo mi sarei caricata un po' di meno, NO NO era perfetto, lui e la tracagna india, dioserpente! 

Speriamo di non rincontrarlo qua in giro, che quello ci fa arrestare, Gesummmaria! E piantala di bestemmiare ogni tre parole cazzo, che prima o poi ci arriverà una folgore dal cielo per incenerirci, SANTIDDDDÌO!

Eh tanto ormai... Ma lasciamo perdere, guarda quello! Guarda quel signore anzianotto tutto scuro scuro! Questo ci casca, diocapra! Andiamo a beccarlo! Gli faccio vedere le tette!?! 

Ma qui c'è gente!

Ma anche lì c'era gente!

Ma meno! 

Dai, gli faccio vedere le tette, quelle che ho, ma basteranno!

Brava neh, così gli viene un infarto: ci avrà ottant'anni! 

Appunto, sai quante ne ha viste! Gli farà piacere e non si incazzerà!

Troviamone uno più all'apparenza stronzetto allora! 

Quello, guarda quello allora! Sembra un vigile urbano!

Ce ne vuole uno con la moglie come quell'altro. Quei due lì col vestito a fiori?

Troppo vestiti male, grassi e lattei: sono stranieri, magari russi; se gli faccio vedere le tette non gli interessano nemmeno, come minimo devo tirarmi giù le mutande 

Guarda quei due giovanotti coi capelli lunghi e le magliette nere un po' metal... Come li vedi? 

Uuuuuuuuh, questi mi piaccionoooo! Come minimo gli faccio vedere la fiocca! 

Non avevo dubbi

Dai andiamo Bertando, cazzo! Prima che girino l'angolo!!! 

E saltella pronta alle peggio cose, sotto il sole che cuoce modello uovo al tegamino, in vacanza da sé e dagli altri, in quel ramo del Lago d'Iseo; l'estate sembra ancora lunga, anche se non lo è granché.

Di Lapo Mazza Fontana