ETERNA, il talk sulla fotografia come specchio dell’identità femminile questa sera al club The Wilde di Milano

Avrà luogo questa sera alle 19, presso il nuovissimo ed esclusivo members club The Wilde di Milano (che ha sede negli spazi dell’ex residenza di Santo Versace), il talk ETERNA - Stati d'animo e identità femminile che vede protagonisti il fotografo Vec Samoano e la curatrice d’arte Giuditta Elettra Lavinia “GEL” Nidiaci, moderato da Antonella Testi, direttrice creativa e fondatrice di A~C Creative Studio, studio creativo e agenzia di comunicazione e marketing. 

Il talk, oltre a delineare gli highlights del progetto fotografico concepito con un approccio antologico rispetto alla produzione dell’artista, tratterà più ampiamente di sguardi, memoria, visione e trasformazione, ovvero di come la fotografia possa raccontare l'identità femminile nelle sue infinite sfumature. Il progetto di Eterna nasce dal desiderio di dare forma a ciò che spesso resta sotto traccia: le emozioni, i silenzi, le trasformazioni interiori che ogni donna attraversa: è una mappa dell’anima femminile, composta da volti e corpi che parlano senza il bisogno di parole. Non c’è una narrazione unica, né una verità assoluta. Ogni immagine è frammento, attraversamento, tappa di un viaggio interiore. La bellezza non è idealizzata, bensì reale, viva, imperfetta, e perciò autentica. Le protagoniste del progetto non interpretano e non posano, ma si mostrano. Il corpo diviene paesaggio emotivo, campo di memoria, spazio di ascolto, luogo stabile o instabile. E quando il corpo si lascia guardare senza filtri, rivela il suo tempo interiore. La fotografia, qui, non giudizio ma cura. Ogni donna, nel corso della propria vita, attraversa stagioni dell’anima che non necessariamente coincidono con la sua età anagrafica. Eterna è un progetto pensato anche come atto di resistenza contro l’omologazione dello sguardo, in questo caso la donna non è musa né simbolo, ma presenza viva e voce autonoma. Non viene rappresentata per aderire a un’idea di perfezione, ma per raccontare la verità del suo vissuto.