28 Febbraio 2022
Il brand Krizia porta la propria collezione Fall Winter 2022 alla Milano Fashion Week in un viaggio fra tradizione e innovazione, opposizioni e contrasti in grado di rendere unico ogni capo, studiato e pensato per mantenere il DNA della maison ma con un occhio alla contemporaneità.
La collezione AI 2022 di Krizia vede unirsi due mondi, quello maschile e quello femminile, in una ricerca equilibrata del capo perfetto: ecco così motivata la scelta dell’accostamento di trasparenze e maglie con maxi-macule cut-out alternati a silhouette di giacche e cappotti over e iconiche camicie smoking in popeline inamidato. Una spinta alla contaminazione reciproca tra uomo e donna in grado di donare ai capi una identità nuova e definita.
Non solo a livello visivo ma anche nella scelta dei materiali i contrasti si definiscono come punto chiave dell’intera collezione, che vede nelle contrapposizioni una nuova idea di moda, capace di andare oltre i canoni tradizionali pur mantenendo il legame con lo stile core del brand.
La morbidezza dell’alpaca e della lana bouclé è contrapposta a bustier strutturati di micro plissé. L’iconico plissé cambia aspetto e struttura. Grazie ad una tecnica speciale di accoppiatura alla lana riesce a dare vita a capi insoliti come giacche e cappotti.
A prendere vita nei capi anche il contrasto tra naturale e industriale, in un gioco continuo di alternanze: ecco allora motivato il passaggio da materiali come mohair “strappato” e mussola di lana, a elementi più industriali come tessuti spalmati e dettagli in acciaio spazzolato, fino ai gioielli in setole colorate ispirati alle spazzole metalliche da fresatrice.
I colori dei capi ricalcano perfettamente la dicotomia tra i due mondi, quello della natura e dell’industria, donando ai capi un’anima nuova fatta di corrispondenze e contrapposizioni in grado di renderli unici. Si stagliano così nuance di cemento, metallo e legno, con tocchi più onirici come il verde salvia, il rosa e l’acquamarina.
Una collezione che trova la propria forza in un accostamento equilibrato ma a tratti grezzo tra materiali, dei quali viene tralasciata la vera essenza, e che nella loro combinazione vengono accostati quasi in maniera disinvolta a significare l’unione dei due mondi, oggi più che mai legati in un’idea di sostenibilità che strizza l’occhio alla contaminazione e alla sperimentazione.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia