22 Dicembre 2023
La Camera ha respinto l’autorizzazione alla ratifica del Mes. I no sono stati 184, 72 sì e 44 astenuti. FdI e Lega hanno votato contro, come il M5S. Forza Italia si è astenuta. Come prevedibile, il dibattito è stato molto acceso in Aula con reciproche accuse tra Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle. A diventare virale, sia per le parole dette che per le modalità, è l'intervento di Giuseppe Conte, leader pentastellato. Un intervento che ha mandato in tilt anche i sottotitoli automatici istituzionali. A scaldare l'ex premier ci ha pensato Francesco Filini (FdI): “Lei – ha detto il deputato – ha firmato il Mes quando non aveva una maggioranza parlamentare a sostenerlo”. Il capo dei pentastellati l’ha buttata in caciara: “Pensate che gli italiani siano così stupidi che col voto di oggi, penso sarà un no, voi mascherate il vostro fallimento sull’immigrazione e sulla crescita? Ma che avete preso gli italiani per un popolo di stupidi?”.
Bagarre in aula alla Camera nel corso della discussione sulla ratifica del Mes. Una bagarre che, alla fine, ha mostrato l'opposizione più spaccata di quanto si pensasse, in particolare rispetto alla maggioranza. "Diteci cosa avete ottenuto ieri in Europa? Siete tornati non con un patto, ma con ‘pacco’ di stabilità e decrescita. Una decrescita infelice. Sarà un disastro per la nostra economia”, ha detto Conte rivolgendosi a Giorgia Meloni. “Nelle vostre feste ad Atreju siete leoni, Meloni diventa paonazza. Perché in Europa non si scompone e fa la docile agnellina?”. Un intervento che ha visto il leader 5 stelle alzare più volte la voce, tanto che Fabio Rampelli, che presiedeva la Camera, ha commentato a un certo punto: “Se fosse possibile evitare questi ululati… siamo in un’aula parlamentare e non al mercato”. Tensione che sale anche quando il leader di Noi moderati. Maurizio Lupi, è intervenuto per annunciare l'astensione del suo Gruppo. Un intervento interrotto più volte e che ha fatto sbottare lo stesso Lupi: "E' che cavolo!", ha detto cercando di poter esprimere il suo concetto.
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