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Stefano Volpetti (Philip Morris Ita)"Nel 2030 avremo due terzi del nostro fatturato in prodotti smoke-free, oggi siamo al più del 40%"

Il GDI ha intervistato Stefano Volpetti, presidente dell'area prodotti smoke/free e CCO di Philip Morris, in occasione dell'evento Iqos x Seletti

26 Ottobre 2025

Il GDI ha intervistato Stefano Volpetti, presidente dell'area prodotti smoke/free e CCO di Philip Morris, in occasione dell'evento Iqos x Seletti tenutosi al Pirelli Hangar Bicocca

Come è nato il connubio con Seletti?

Realizzare un futuro smoke-free richiede un livello di innovazione molto importante. L'innovazione parte dalla creatività, dalla curiosità e quando ci siamo trovati con Stefano Seletti abbiamo trovato lo stesso livello di curiosità, la stessa maniera di guardare a un problema, un'opportunità di una perspettiva totalmente differente. Quindi è stato un connubio naturale.

Quali sono i trend di mercato nella sua area di competenza, quindi nei prodotti smoke-free?

Nei prodotti smoke-free a livello globale chiaramente questo è il segmento che cresce più forte a livello mondiale. Abbiamo una visione per il 2030 di avere due terzi del fatturato dell'azienda in prodotti smoke-free. Oggi siamo a più del 40 per cento.

I nostri migliori mercati arrivano già all'80 per cento del fatturato in prodotti smoke-free. L'Italia gioca un ruolo molto importante in tutto questo. I consumatori hanno già deciso il trend verso i prodotti smoke-free e il PMI, il Philip Morris International, è stato sempre una parte importante di costruire questa categoria.

Adesso stiamo passando da una categoria, quella del tabacco riscaldato, a tre categorie nei prodotti smoke-free. Chiaramente questo rappresenta un'opportunità di dare più scelte al consumatore adulto che vuole passare dalle sigarette ai prodotti smoke-free.

C'è qualcosa che vorrebbe che succedesse nel prossimo futuro?

Ovviamente noi abbiamo una visione. Quando diciamo che nel 2030 avremo due terzi del nostro fatturato in prodotti smoke-free significa che inizieremo ad avere i primi paesi dove non ci saranno più sigarette. Le metteremo nei musei. I consumatori intorno al mondo sono totalmente con noi e quindi succederà.Non le so dire quando esattamente, ma è una cosa che sicuramente succederà.

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