26 Agosto 2025
Giorgia Favaro, Amministratore Delegato di McDonald's Italia, in occasione del Meeting di Rimini 2025"Nei luoghi deserti costruiremo con mattoni nuovi", è stata intervistata da Il Giornale d'Italia.
In che modo McDonald's valorizza le eccellenze agroalimentari italiane nei suoi menù, anche in collaborazione con i produttori locali?
"Siamo molto felici di essere qui oggi a parlare di eccellenze proprio al Meeting di Rimini. McDonald’s, pur essendo un brand globale, è un’azienda fortemente radicata nel territorio e, da sempre, si affida in larga parte a fornitori italiani.
Abbiamo un rapporto molto stretto con la filiera agroalimentare italiana e ogni anno acquistiamo oltre 400 milioni di euro in prodotti locali. I nostri menù riflettono bene queste eccellenze italiane.
Solo per citarne alcune: il caffè Ottolina di Milano, le uova e il pollo di Amadori, la carne di Inalca, le arance di Oranfrizer, il bacon dei fratelli Beretta."
Che ruolo può giocare una grande azienda come McDonald’s nel sostenere i piccoli produttori?
"Su questo fronte, da diversi anni collaboriamo con Origin e con la Fondazione Qualivita, per dialogare direttamente con i consorzi di tutela DOP e IGP.
Negli ultimi 17 anni, siamo riusciti a valorizzare 24 prodotti DOP e IGP all’interno delle nostre ricette.
Sono prodotti locali che abbiamo inserito nei nostri panini, proponendoli a un pubblico molto ampio, in particolare ai giovani. Quasi ogni anno introduciamo delle novità. Grazie a questo lavoro, siamo riusciti a far conoscere prodotti come: la cipolla rossa di Tropea, il Parmigiano Reggiano, il Grana Padano, le pere dell’Emilia IGP, il peperone di Senise IGP."
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia