Quaglini (Edison Energia): "Target 4 mln di contratti anticipato al 2028; per la sostenibilità puntiamo alle comunità energetiche”

Massimo Quaglini, Amministratore Delegato di Edison Energia, in occasione della conferenza stampa per la presentazione del Piano di Sviluppo di Edison Energia è stato intervistato da Il Giornale d'Italia.

Oggi è stato presentato il piano di sviluppo, cosa ci può dire a riguardo?

"Abbiamo delle grandi ambizioni, in nemmeno due anni abbiamo raggiunto i 3 milioni di contratti rispetto ai due che avevamo annunciato poco tempo fa, quindi abbiamo anticipato il nostro target di 4 milioni al 2028. La nostra volontà è quella di crescere, consolidare e rafforzare la nostra leadership in tutto quello che è il mondo dell'efficientamento energetico. Possediamo una rete di 2200 tecnici, che può essere ulteriormente sviluppata fino a 3000. Puntiamo inoltre a crescere sul territorio per essere ancora più vicini ai nostri. Oggi contiamo oltre 1000 punti vendita e vogliamo raggiungere i 1500, in modo tale da mantenere il rapporto tra numero di contratti e numero di negozi, garantendo un 'rescue' di vicinanza e prossimità al cliente che ci rende leader in questo settore."

Quali sono le novità che i clienti possono aspettarsi in termini di servizi e offerte?

"Abbiamo lanciato la piattaforma 'Risolve' lo scorso settembre che ha avuto un grande riscontro e vogliamo continuare su questa strada. Vogliamo essere il riferimento per le famiglie italiane nella risoluzione degli inconvenienti di casa per quello che riguarda l'installazione, la manutenzione e gli interventi tecnici che possono avvenire per problematiche degli elettrodomestici o dei sistemi energetici di casa."

La sostenibilità è un tema molto importante. Come Edison Energia intende ridurre l'impatto ambientale delle proprie attività nei prossimi anni?

"Noi stiamo investendo molto sulla sostenibilità nelle sue tre componenti economiche, ambientali e sociali. In questo senso stiamo puntando sulle comunità energetiche in particolare quelle dell'autoconsumo collettivo e quelle condominiali in cui le famiglie possono diventare da semplici consumatori a produttori e consumatori avendo quindi la possibilità di risparmiare sulla bolletta attraverso una produzione rinnovabile."