AmCham, Crolla: "Dati, trovare punto d'incontro tra Usa e Europa per lo sviluppo economico"

Simone Crolla, Managing Director di AmCham, a Il Giornale d'Italia:

"Oggi si è parlato di rapporti transatlantici in relazione a tematiche come la privacy e la cybersecurity. L'obiettivo dell'incontro è cercare di delineare il quadro della situazione rispetto al dibattito che sta andando avanti in Usa e in Europa. Infatti, nonostante siamo alleati sia politici che economici, rappresentano temi divisi per cui bisogna trovare una soluzione.

Dal punto di vista americano la protezione e la proprietà del dato è un tema utilitaristico: per loro il dato che si genera quando facciamo ricerche in internet può essere venduto e comprato, è un abilitatore di innovazione startup e di crescita economica. L’approccio europeo, invece, è più generalista e prevede che il dato sia un bene inanellabile della persona da proteggere. Queste due visioni devono trovare un punto d'incontro, che consentirebbe lo sviluppo dell'economia dei dati soprattutto in Europa, dove è meno sviluppata rispetto agli Stati Uniti. 

Il mondo del pubblico si sta allineando con le best practices internazionali anche grazie alla nascita dell’Agenzia Nazionale della Cybersecurity. Nel PNRR si potrebbe prevedere qualche investimento nel venture capital, perché l’economia del domani sarà costituita da giovani menti, che devono essere aiutate a superare la fase critica della nascita. Non è stato ancora sufficientemente esplorata una maggior interdipendenza tra pubblico e privato rispetto agli investimenti che si possono fare per creare una nuova occupazione."

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