Pechino, bilaterale Putin-Kim Jong-un, lo zar: "Grazie per il sacrificio dei vostri soldati in Ucraina, lottiamo insieme contro il nazismo moderno" - VIDEO

Oggi Vladimir Putin e Kim Jong-un, in Cina per partecipare alle celebrazioni dell'80° anniversario della fine della Seconda Guerra Mondiale, hanno avuto un incontro bilaterale presso la Diaoyutai State Guesthouse a Pechino. Kim ha raggiunto il luogo dei colloqui salendo sull’auto presidenziale di Putin, una Aurus President di fabbricazione russa, come aveva già fatto lunedì scorso con il premier indiano Narendra Modi a Tianjin.

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Ospiti di spicco il leader nordcoreano Kim Jong-un, insieme alla figlia 13enne Ju Ae, il presidente russo Vladimir Putin e il presidente iraniano Massoud Pezeshkian. Presenti anche il primo ministro slovacco Robert Fico, il bielorusso Aleksandr Lukashenko, e il serbo Aleksandar Vučić. Le Nazioni Unite sono state rappresentate dal sottosegretario generale Li Junhua

Nel corso dell'incontro, lo zar ha espresso gratitudine per il sostegno militare offerto dalla Corea del Nord nella guerra contro l’Ucraina, elogiando il “coraggio ed eroismo” delle truppe nordcoreane impegnate ad esempio nei combattimenti nella regione di Kursk. Nel corso dell’incontro, il presidente russo ha inoltre sottolineato i sacrifici compiuti dalle famiglie dei militari nordcoreani, stimando — sulla base di informazioni dell’intelligence — in circa 2.000 le perdite subite da Pyongyang. Putin ha infine rimarcato il legame tra i due Paesi: "La Russia e la Corea del Nord lottano insieme contro il nazismo moderno".

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Nessun leader occidentale era presente: né Donald Trump né Ursula von der Leyen, né nessun altro rappresentante dell'Unione Europea o statunitense

Il leader nordcoreano aveva, poco tempo fa, aveva commemorato i soldati caduti al fronte in Ucraina: Kim Jong-un era stato ripreso, dalla tv di stato, mentre piangeva sulle bare dei militari "che si sono sacrificati per la patria".

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