11 Luglio 2025
Doppio disastro in Giappone a solamente poche ore di distanza: il nord del Paese, inclusa la capitale Tokyo, è stata sommerso da piogge torrenziali e esondazioni di fiumi, mentre il vulcano Sakurajima, nel sud, ha eruttato.
In poche ore il Giappone è stato travolto da due eventi naturali devastanti: mentre Tokyo affrontava piogge torrenziali e gravi allagamenti, nel sud del Paese il vulcano Sakurajima entrava in eruzione, proiettando una colonna di cenere alta 1800 metri.
Sull’isola di Kyushu, le precipitazioni eccezionali hanno provocato inondazioni e frane, costringendo le autorità a emettere allerte di massimo livello. Secondo l’Agenzia per la gestione degli incendi e delle catastrofi, una frana ha colpito una casa nella città di Aira, nella prefettura di Kagoshima, travolgendo due persone, poi trasportate in ospedale.
Gli ordini di evacuazione hanno riguardato oltre 360.000 residenti nelle prefetture di Kagoshima e Miyazaki. Le forti piogge hanno bloccato la rete di trasporti, con treni e autobus fermi e decine di voli cancellati da e per l’aeroporto di Kagoshima.
Intanto, nella capitale, le sirene d’emergenza hanno suonato per avvertire della minaccia di inondazioni improvvise, mentre interi quartieri di Tokyo finivano sott’acqua.
Nello stesso arco di tempo, il Sakurajima – uno dei vulcani più attivi del Giappone – ha eruttato, ricoprendo di cenere il cielo sopra Kyushu e mettendo in allerta le comunità locali. Le autorità monitorano la situazione per possibili nuove esplosioni.
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