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Spagna, accordo di governo tra il socialista Sanchez e i catalani, 8mila manifestanti protestano a Madrid - VIDEO

Un gruppo di dimostranti ha cominciato a far esplodere petardi e a scuotere i recinti della separazione

10 Novembre 2023

L'accordo di governo tra il socialista Sanchez e i catalani ha scatenato le proteste di 8mila manifestanti a Madrid. La polizia ha arrestato quindici persone per gli scontri avvenuti con le forze dell'ordine davanti alla sede del Partito socialista per via dell'accordo tra Psoe e Junts. La protesta si è svolta normalmente e senza incidenti fino alle 22 di ieri, quando un gruppo di dimostranti ha cominciato a far esplodere petardi e a scuotere i recinti della separazione. La tensione è andata crescendo, finché gli agenti antisommossa della Polizia Nazionale hanno caricato dopo le 22.40 contro gli ultras che hanno lanciato contro di loro oggetti, bottiglie, contenitori e petardi.

Spagna, accordo di governo tra il socialista Sanchez e i catalani, 8mila manifestanti protestano a Madrid

L'accordo di governo tra il socialista Sanchez e i catalani ha scatenato le proteste di 8mila manifestanti a Madrid. La polizia ha arrestato quindici persone per gli scontri avvenuti con le forze dell'ordine davanti alla sede del Partito socialista per via dell'accordo tra Psoe e Junts. La carica è avvenuta in via Marques de Urquijo, vicino alla sede socialista, e per quasi un'ora si sono verificati incidenti nei dintorni, con terrazze distrutte e piccoli incendi, alcuni dei quali coinvolgevano container, in mezzo alla strada. Presente alla manifestazione anche il presidente di Vox, Santiago Abascal, che ha definito l'accordo di Sanchez un "colpo di stato" e ha spiegato che avrebbe partecipato alla manifestazione come "spagnolo" per "sostenere i connazionali".

L’accordo tra socialisti e indipendentisti catalani

Le proteste vanno avanti da venerdì. Le proteste non hanno scalfito l'accordo tra i socialisti e gli indipendentisti catalani, seppur non è ancora arrivata la fumata bianca. A Sanchez manca ufficialmente solo l'appoggio del Partito nazionalista basco (Pnv) per arrivare alla maggioranza al Congresso dei deputati. Un accordo che i socialisti definiscono in dirittura d'arrivo. La data per l'investitura non è ancora stata fissata dalla presidente del Congresso Francina Armengol, ma si ipotizza che il socialista potrebbe presentarsi alla Camera per la fiducia a metà della prossima settimana, tra mercoledì e giovedì.

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