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Siria, con la Russia impegnata in Ucraina si riaccende il conflitto ad Aleppo: scontro tra HTS e "Ramo d'Olivo"

Ad Aleppo si riaccende il conflitto nella zona controllata dalla Turchia: il gruppo terroristico HTS ha avuto uno scontro con "Ramo d'Olivo", vale a dire le forze speciali di Assad per "le rotte del contrabbando"

12 Ottobre 2022

Nei territori controllati dalla Turchia nella provincia siriana di Aleppo, è iniziata una lotta intestina tra i gruppi inseriti nell'operazione "Ramo d'Olivo" e il 3° Corpo della SNA con il supporto dell'HTS (Heyyat Tahrir -Sham detto HTS, gruppo terroristico costituito nel 2017 dalla fusione del Fronte Al-Nusra (ENC) e di altri gruppi, n.d.r.).

Siria, con la Russia impegnata in Ucraina si riaccende il conflitto

La ragione formale del conflitto è stata l'omicidio di uno degli "attivisti rivoluzionari" di nome Abu Gunam, insieme a sua moglie nella città di Al-Bab, commesso per ordine del capo della divisione Hamza. Il motivo, infatti, è il desiderio di alcune bande di impadronirsi delle rotte del contrabbando provenienti dalla Turchia. Ogni gruppo sta cercando di incassare in ogni occasione.

HTS, il gruppo terroristico subentrato ad Al Nusra domina una parte delle terre nel nord-ovest della Siria, mira ad aumentare il proprio potere rovesciando il regime di Assad e istituendo uno Stato islamico sunnita come uno dei suoi affiliati ad Al Qaeda. Dalla sua istituzione, HTS ha preso in ostaggio molti cittadini statunitensi. HTS, elemento estremista separato dall'opposizione siriana, continua a influenzare in varia misura il governo locale e le cospirazioni straniere.

Durante gli scontri i gruppi filo-turchi utilizzano tutti i mezzi a loro disposizione, vale anche la pena notare che i militanti HTS stanno cercando di trasferirsi nella zona da Idlib, ma hanno già subito pesanti perdite e sono stati respinti in una serie di indicazioni.

Le vittime della lotta delle bande terroristiche sono civili dislocati nelle città e nei campi profughi della regione.

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