Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Ucraina, Lyman riconquistata dalle forze di Kiev, Kadyrov: "Bisogna usare atomiche tattiche" - VIDEO

A meno di 24 ore dal proclama di Putin che ne proclamava l'annessione, l'esercito ucraino ha occupato la città di Lyman. Le forse russe si ritirano verso nord, mentre il leader ceceno Kadyrov auspica l'utilizzo di armi nucleari tattiche

01 Ottobre 2022

Grande smacco per Mosca: a meno di un giorno dall'annessione formale dell'oblast di Luhansk, le forze russe sono costrette a ritirarsi da Lyman, dopo che la città era stata circondata dall'esercito di Kiev. La notizia sta scatenando il giubilo dei filo-ucraini e l'indignazione dei russi, che lamentano l'inadeguatezza degli alti comandi. Radicale il commento di Ramzan Kadyrov, il signore della guerra ceceno, che sostiene la necessità di "applicare la legge marziale" e "impiegare atomiche tattiche".

Lyman riconquistata da Kiev: "Necessaria legge marziale e atomiche"

La situazione dell'esercito russo a Lyman era diventata disperata, dopo che il lento e metodico lavoro delle truppe ucraine aveva circondata completamente la città, rendendo impossibile rifornirla se non attraverso una unica strada continuamente oggetto di bombardamenti e incursioni. Pare che già in precedenza la guarnigione della città avesse chiesto ai comandanti l'autorizzazione a ritirarsi, in primo momento negata.

I video mostrano le truppe russe ritirarsi con armi pesanti e veicoli, apparentemente non disturbate dal fuoco di Kiev. Anomalia che lascia supporre un accordo: come talvolta capita in guerra, la guarnigione di Lyman potrebbe avere ottenuto dagli ucraini una tregua, in modo da ritirarsi in pace lasciando l'insediamento sgombro. Sarà chiarito se questo cessate-il-fuoco sia stato trattato dagli alti gradi russi o se sia invece una decisione autonoma della guarnigione, che costituirebbe ovviamente un atto di insubordinazione.

Enorme la preoccupazione di escalation: il ceceno Kadyrov suggerisce la necessità di dichiarare guerra formalmente all'Ucraina e utilizzare le atomiche tattiche (meno devastanti e più "controllate") per difendere la regione di Luhansk, che in seguito al referendum, è ora una regione russa, secondo il Cremlino. La tesi sostenuta dal signore della guerra sarebbe dunque che giacché Lyman è territorio russo, la riconquista ucraina è una vera e propria invasione che giustificherebbe una risposta ancora più severa (la recente mobilitazione parziale è stata forse percepita come insufficiente), non escludendo neppure l'utilizzo delle atomicheValerii Zaluzhnyi, comandante supremo delle forze armate ucraine, ha già messo in chiaro che l'Ucraina non si arrenderà neanche se colpita da armi nucleari

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti