Famiglia nel bosco, la mamma Catherine: "Nessuna legge italiana consente di sequestrare i nostri figli, ci sarà un tumulto mondiale" - VIDEO

Continua a tenere banco la vicenda legata ai 3 figli tolti alla famiglia nel bosco a Chieti. La mamma Catherine Birmingham è stata intervistata dal Telegraph, spiegando che "nessuna legge italiana consente di sequestrare i nostri figli". Il quotidiano inglese ricostruisce la storia della famiglia: "Per quattro anni hanno vissuto felici in un angolo di bosco in Abruzzo, in Italia. Ma questa coppia ora rischia di perdere i suoi tre figli a causa delle autorità italiane".

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Le condizioni dei tre figli della coppia sono ora al centro dell’attenzione dei giudici minorili, che parlano di "isolamento psico-affettivo e di rischio di sottrazione". Nathan respinge fermamente le accuse: «I nostri bambini frequentano i coetanei delle famiglie che la pensano come noi»

Nell'intervista la madre continua: "Ecco perché siamo risoluti, perché legalmente non possono portarci via i nostri figli e penso che se lo facessero, susciterebbero un putiferio internazionale. Credo sia giunto il momento che noi, come comunità e come specie, smettiamo di affidarci a sistemi che ci dicono cosa fare e iniziamo a riconnetterci con il nostro intuito e con la nostra bussola interiore di integrità. Compassione, connessione, essere presenti per i nostri vicini, esserci l'uno per l'altro", spiega.

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Poi illustra perché sono andati a vivere lì: "Per i nostri figli, così abbiamo avuto il tempo di essere lì per loro, non siamo stressati e non dobbiamo rispettare la scadenza delle bollette mensili. Per essere effettivamente presenti e stare a casa e offrire una famiglia e un ambiente sereno e felice".

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