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Dal bar degli sbirri all'hotel di lusso: storia vera da Trastevere

Marchegiani (UNA Italian Hospitality): turismo Usa da noi cresce

17 Ottobre 2025

Roma, 17 ott. (askanews) - Se Roma è conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza e unicità, i vicoli di Trastevere sono una tappa obbligata che rendono questo rione uno spazio dove immergersi e godersi la migliore vacanza possibile. Non a caso Trastevere è particolarmente amato dai turisti nordamericani che lo conoscono e lo vivono come pochi.

Qui ci sono hotel che hanno una storia da raccontare, come ci conferma Giorgio Marchegiani, AD di UNA Italian Hospitality. Lo intervistiamo a Trastevere Roma UNA Esperienze, noto anche per il Roof Bar & Restaurant, situato al settimo piano: uno scorcio che toglie il fiato, sui campanili e i colli della Capitale. "Trastevere è abbastanza turistico ormai, però quando c'è stata sottoposta la possibilità di ristrutturare questa, che era una vecchia caserma dei carabinieri, dove il bar si chiamava il 'bar degli sbirri', abbiamo colto la palla al balzo. Abbiamo messo insieme l'idea, la domanda con l'offerta, abbiamo detto: benissimo, investiamoci, ci crediamo, non è difficile crederci", spiega Marchegiani.

Proprio qui UNA Esperienze ha lanciato il nuovo concept 'Rome by Romans', segnando un'evoluzione verso un'ospitalità più sensoriale.

"Oggi il lusso vero - dice Marchegiani - è l'esperienza, potremmo discutere, dissertare sul concetto di lusso. Il lusso non è il costo al metro quadro del marmo del bagno. Non ci resta attaccato il marmo del bagno, neanche la boiserie, ci resta attaccato quello che abbiamo visto, quello che abbiamo mangiato, quello che è il sole al tramonto sulla terrazza con il drink giusto e naturalmente le persone giuste. Ecco questo è il vero lusso".

UNA Italian Hospitality ha archiviato il 2024 con ricavi alberghieri per 217,7 milioni di euro: numeri che dimostrano che la direzione presa è quella giusta. Non solo: in un periodo in cui c'è chi lamenta un calo dei flussi dagli Usa, il gruppo che ha fatto dell'ospitalità italiana un fiore all'occhiello vive in una decisa controtendenza.

"Noi partiamo dall'osservazione del 2025: fino ad adesso, nei nostri dati per i primi nove, possiamo dire quasi dieci mesi del 2025, i turisti nordamericani, statunitensi e canadesi sono aumentati nelle nostre strutture, questo ci ha fatto molto piacere", dichiara.

Il segreto? Secondo Marchegiani, non funzionano i prezzi sproporzionati. E trattandosi di un turismo esigente ed esperto, la questione è una: "Bisogna dare qualità e se si dà qualità si ha anche il reward. Quello che probabilmente non funziona è fare dei prezzi sproporzionati o non dare la qualità che, il prezzo che uno sta pagando, merita", chiosa.

Servizio di Cristina Giuliano

Montaggio e immagini askanews

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