07 Luglio 2025
Dopo Gomorra e dopo il crollo della vela azzurra che nel luglio dello scorso anno ha sepolto vite e sogni, dopo decenni di proteste e polemiche, è decisamente in fase avanzata il progetto che punta a cambiare l'anima oscura di Scampia. Una dopo l'altra, infatti, stanno cadendo le famigerate "Vele", ispirate alle Unités d'habitation di Le Corbusier e diventate fin da subito simbolo di marginalità e criminalità. Dopo la Vela Verde nel 2020 e la Vela Gialla, tocca adesso alla Vela Rossa, e si punta ad avviare i lavori per la realizzazione dei nuovi alloggi popolari.
Il cantiere “Re‑Start Scampia”, come è denominato il progetto di riqualificazione tra abbattimenti, risanamento e nuove costruzioni, è stato visitato nel pomeriggio di lunedì 7 luglio da una delegazione della Commissione Parlamentare per le Periferie guidata dal presidente Alessandro Battilocchio accompagnata dal capo di Gabinetto del Comune di Napoli Maria Grazia Falciatore e dal vicesindaco e assessore all’Urbanistica Laura Lieto, dal presidente della VIII Municipalità Nicola Nardella e dal rappresentante del Comitato Vele Omero Benfenati.
L'incontro è stato l'occasione per fare il punto su quello che una nota definisce "un percorso articolato che non si limita all’intervento edilizio ma che coinvolge direttamente gli abitanti che hanno contribuito mettendo in campo esperienze, reti di solidarietà e aspirazioni, accolte e valorizzate dall’amministrazione comunale". Nel progetto sono coinvolti in sinergia la Prefettura, le associazioni del territorio e gli enti nazionali.
È stato ribadito come dopo la demolizione della storica Vela Gialla, con l’area già sottoposta a pulizia e sistemazione, sia stata avviata anche la rimozione della Vela Rossa.
"In linea con la programmazione complessiva del piano strategico del Comune, i quattro edifici destinati ai primi 190 alloggi mostrano un significativo avanzamento - tiene a sottolineare la nota - con il progetto definitivo per ulteriori 200 unità abitative, distribuite dove sorgevano la Vela Gialla e Rossa, a buon punto".
Il programma Re-Start Scampia, finanziato per un ammontare di circa 200 milioni di euro, mira alla costruzione di oltre 500 alloggi di nuova generazione e alla riqualificazione urbana con interventi sostenibili e innovativi.
“Oggi abbiamo accompagnato la Commissione in un viaggio nel cuore di Scampia, per dimostrare che le Vele non sono solo edifici da abbattere, ma luoghi da restituire alla comunità come spazi di speranza e rinascita. Le famiglie, le associazioni, le istituzioni hanno fatto propri questi luoghi, partecipando attivamente alla progettazione e al cambiamento. Questo progetto dimostra che la rigenerazione passa dalle persone, dai loro bisogni e dalle loro visioni. Continueremo con determinazione e passione, insieme a tutti i partner coinvolti, ad ascoltare i cittadini per costruire una Scampia più sicura, viva e inclusiva” il commento del vicesindaco Lieto.
Nel nostro video come si presentavano la Vela Gialla e quella Rossa prima che iniziassero gli abbattimenti.
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