Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Larve, grilli e cavallette, etichette incomprensibili in latino. Camilla Signorini: "È un inganno, mangiate cibi allergizzanti a base di insetti e non lo sapete" - il VIDEO denuncia

La clip virale sul web: "Non lo dicono per non farvi essere consapevoli che state mangiando questi cibi pericolosi. Attenzione ai vostri figli: diffidate i dirigenti scolastici"

08 Gennaio 2024

Si sta diffondendo un video sul web dell'avvocato Camilla Signorini che avverte di un inganno presente nelle etichette di determinati cibi, con insetti in particolare. Questi vengono infatti scritti in latino, lingua incomprensibile ai più, evitando alle persone di prendere consapevolezza di ciò che realmente stanno mangiando.

Etichette larve, grilli e cavallette: i nomi in latino degli insetti presenti sulle confezioni

In particolare "i nomi latini degli insetti che troverete in etichetta sono LOCUSTA MIGRATORIA (cavallette), ACHETA DOMESTICUS (grilli) TENEBRIO MOLITOR (larva gialla della farina), ALPHITOBIUS DIAPERINUS (verme della farina)".

"Nel silenzio totale dei media - si avverte - e nel torpore delle Vacanze di Natale è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 29 dicembre 2023 anche la circostanza che questi cibi sono allergizzanti e pericolosi per tutte quelle persone che soffrono di allergie ai crostacei, ai molluschi e agi acari della polvere. Attenzione quindi ai vostri figli che mangiano nelle mense scolastiche e diffidate i dirigenti scolastici dal somministrare questo cibo".

Etichette larve, grilli e cavallette: la proposta di legge Lemme Signorini e il caso del sito governativo oscurato

"Il 13 aprile 2023 è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale la proposta di legge ad iniziativa popolare 'Lemme Signorini' che prevede: 'su tutto il territorio italiano chiunque produce, mette in commercio o distribuisce alimenti realizzati ottenuti o miscelati con insetti, larve, invertebrati e rettili è punito con l'ammenda non inferiore ad euro 5000".

Il procedimento della proposta di legge ad iniziativa popolare pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale prevede la raccolta delle firme affinché la legge venga approvata e discussa in Parlamento. Ma, il giorno dopo la pubblicazione della proposta di legge, il sito che ospita la piattaforma governativa per la raccolta delle firme è stato oscurato. 

"Quando il dottor Lemme ha impegnato i parlamentari e gli ha chiesto perché la piattaforma per la raccolta delle firme governativa era stata chiusa gli hanno risposto 'l'abbiamo chiusa perché non vogliamo rogne'. Occorre quindi attivarsi per far riaprire il sito governativo affinché tutti possiamo raccogliere le firme per far approvare la legge Lemme Signorini che vieta l'utilizzo di insetti nei cibi e per riattivare la democrazia diretta da parte dei cittadini".

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti