20 Agosto 2025
Imane Khelif, pugile algerina e campionessa olimpica in carica, ha deciso di lasciare la boxe. La notizia è stata resa pubblica dal suo ex manager, Nasser Yefsah, che ha confermato l’allontanamento dell’atleta non solo dal ring ma anche dalla Costa Azzurra, dove si allenava, in seguito all'esclusione ai Mondiali di boxe 2025, avvenuta per via dei "cromosomi maschili" trovati in seguito ai test di genere.
“Imane non ha solo lasciato Nizza, ha lasciato il mondo della boxe”, ha dichiarato Yefsah a Nice Matin, lasciando aperta l’incertezza su un eventuale ritorno, ma descrivendo un momento di pausa netta: “Attualmente ha smesso tutto. Non si allena nemmeno più regolarmente. Dopo quanto successo alle Olimpiadi…”.
Il riferimento è alle numerose controversie che hanno accompagnato Khelif negli ultimi anni. La campionessa classe 1999 era già stata esclusa dai Mondiali 2025 a causa del risultato di un test genetico, che aveva rilevato cariotipi maschili (XY) nelle sue cellule. Una situazione legata alla sua condizione di "iperandrogenismo", ovvero la presenza eccessiva di ormoni sessuali maschili nel corpo femminile, che ha sollevato un acceso dibattito sull’idoneità sportiva e sull’inclusività nei regolamenti internazionali.
Nel 2023, proprio a causa di questi risultati, Khelif era stata squalificata alla vigilia di una competizione, e nel maggio 2025 la World Boxing aveva stabilito che avrebbe dovuto superare un nuovo test di idoneità di genere prima di poter partecipare ai Mondiali in Serbia. Una linea molto più rigida rispetto a quella del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), che invece ne aveva confermato l’eleggibilità, definendo “arbitraria” la decisione dell’IBA di escluderla in precedenza.
Le polemiche erano iniziate durante i Giochi Olimpici di Parigi, dove la prestazione dominante di Khelif aveva sollevato interrogativi e controversie, specialmente dopo il match contro l’azzurra Angela Carini, che si era ritirata dopo soli 45 secondi di combattimento. “Non sono mai stata colpita così duramente in vita mia. Mi ha fatto molto male”, aveva dichiarato Carini, con parole che avevano rapidamente fatto il giro del mondo.
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