18 Ottobre 2024
Liam Payne - Fonte: LaPresse
"Liam Payne scaricato dalla casa discografica Universal con una mail pochi giorni prima della morte": la rivelazione sull'ex One Direction arriva da fonti interne al mondo musicale del quotidiano britannico Daily Mail, che afferma come il cantautore inglese stesse attraversando un periodo difficile dal punto di vista professionale. "Tra tutti i ragazzi degli One Direction, Liam era musicalmente sulla strada sbagliata" si legge sul tabloid che ha citato direttamente la fonte. La sua casa discografica (da cui non sono arrivare conferme o smentite sui rumors di queste ore), la Universal Music Group, ha voluto esprimere cordoglio per la morte dell’artista con un tributo social poi ripreso anche dalla Capitol Records: "Siamo devastati dalla tragica scomparsa di Liam Payne. La sua eredità continuerà a vivere attraverso la sua musica e gli innumerevoli fan che ha ispirato e che lo hanno adorato. Inviamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e ai suoi cari", si legge sul profilo Instagram della label, la quale lo avrebbe informato della rescissione del contratto pochi giorni prima della sua tragica morte.
Dopo lo scioglimento degli One Direction, nel 2016 Payne aveva firmato un contratto da solista con la Capitol Records, filiale della Universal: il giovane si era detto "entusiasta" dell’accordo, ritenuto molto redditizio. Nel recente rimpasto della società, Capitol Records è passata sotto l'etichetta principale. Dopo il discreto successo dei primi singoli però, gli altri brani del cantautore britannico non sarebbero andati benissimo e così la Universal avrebbe prima rimandato e poi congelato l'uscita del secondo album dell'artista. Tutto questo sarebbe successo però prima dell'ipotetico abbandono ufficiale, di cui parla il Daily. Anche l’addetto stampa del cantante si sarebbe dimesso all’inizio di questo mese, lasciandolo senza alcun rappresentante media. Secondo il giornale inglese, le sue dimissioni sarebbero state una conseguenza delle accuse da parte di Maya Henry, l'ex fidanzata di Liam frequentata fra il 2019 e il 2022, la quale aveva menzionato comportamenti tossici di Payne come "continue telefonate e messaggi molesti". In un romanzo pubblicato a maggio, Henry narra anche della relazione fra una modella e un cantante pop, con tanto di episodi di violenza e pressioni per fare abortire la protagonista: "È una storia di fantasia, ma ispirata a eventi reali", aveva detto la donna. Le fonti riferiscono al tabloid che per l'ex One Direction, "è stato come se tutta la carriera musicale che aveva costruito da quando ha cominciato da solista otto anni fa si stesse sgretolando, gli fosse rimasto ben poco". Secondo la ricostruzione delle autorità argentine, la morte del 31enne è stata conseguenza di una crisi psicotica provocata da un abuso di droghe e farmaci. All’esplodere della crisi potrebbero aver contribuito anche fattori psicologicamente destabilizzanti, come il fatto che la sua attuale fidanzata, l'attrice e influencer americana Kate Cassidy, lo avesse lasciato solo a Buenos Aires per tornare negli Usa o ancora l'avvio di un’azione legale contro il cantante da parte proprio della sua ex Maya Henry, oltre alla fine della collaborazione con la Universal.
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