Fedez, "una telefonata a Iovino per un incontro chiarificatore, poi il pestaggio", tutto premeditato? Ecco i retroscena

Emergono sempre più dettagli sul pestaggio del personal trainer, Cristiano Iovino, a cui avrebbe partecipato il rapper Fedez, ora indagato per rissa. Dopo la comunicazione della notizia di reato dei Carabinieri agli uffici della procura di Milano, si attendono le verifiche del video registrato dalla telecamera di sorveglianza. Secondo alcuni testimoni, ascoltati dalle forze dell'ordine, Fedez sarebbe stato il primo a scendere da un van nero per andare verso Iovino e provare a colpirlo con due pugni. Poi sarebbero arrivate altre 8 o 9 persone che hanno pestato l'ex corteggiatore di Uomini e Donne.

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Il pestaggio di Iovino in cui sarebbe coinvolto il rapper potrebbe avere ripercussioni anche sul rapporto di Fedez con i figli

Secondo alcune voci, la lite sarebbe partita all'interno della discoteca per una presunta parola di troppo detta da Iovino a una ragazza bionda che era in compagnia del rapper, Ludovica De Gresy. Tuttavia secondo altre indiscrezioni, questa ragazza non 'entrerebbe nulla. Anzi... secondo il Corriere della sera, fuori dal locale ci sarebbe stata una telefonata tra Fedez e Iovino. I due si sarebbero mettono d’accordo per vedersi in zona Citylife per “un incontro chiarificatore”. Tuttavia ciò non è avvenuto. Iovino sarebbe stato colpito da diversi uomini, senza alcun incontro chiarificatore. Il tutto si sarebbe svolto in pochissimi minuti.

Viste queste ultime indiscrezioni, c'è chi parla di "spedizione punitiva vera e propria" e ad organizzarla sarebbe stato proprio Fedez, il quale secondo alcuni testimoni sarebbe stato il primo a scendere dal van nero posteggiato sotto l'abitazione di Iovino e avrebbe cercato di colpire il personal trainer subito dopo essergli andato vicino.

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Il rapper avrebbe partecipato attivamente all'aggressione al trainer, avvenuta davanti casa sua in zona Portello, via Traiano. Fedez affronta Iovino e dai filmati sembra che tenti di colpirlo con due pugni, colpi che il personal trainer evita scartando all'indietro

Il video del pestaggio di Iovino

Anche se Fedez continua a ripetere di non essere stato presente al pestaggio e che dal video girato dalla telecamera di sorveglianza non si vede niente perché il vetro era bagnato dalla pioggia, secondo alcune indiscrezioni dal video si vedrebbe tutto. Cristiano Iovino era in attesa, su un marciapiede. Poi è arrivato un mini van nero che si è fermato all’improvviso sulle strisce. Dal mezzo è sceso un uomo dalla corporatura esile. I carabinieri non hanno ancora precisato di chi si tratti, ma secondo i vigilantes da lui ascoltati, sarebbe Fedez. Questo uomo si è poi diretto verso Iovini e gli ha sferrato due pugni, ma il personal trainer è riuscito a schivarli. Subito dopo dal van è sceso un altro uomo, seguito da un gruppo di persone a cui apparterrebbero gli Ultras della curva Sud del Milan.

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"L'uomo del caffè" Cristiano Iovino pestato dagli ultras del Milan dopo la rissa in discoteca con Fedez. Il tutto sarebbe avvenuto per il più classico dei commenti sbagliati, al The Club, discoteca situata nella zona della movida milanese, in zona Porta Garibaldi

“La persona viene aggredita, arriva l’ambulanza ma non viene portata in ospedale (…) tutti parlano di un massacro - ha detto Fedez - ma se questa persona non è stata portata in ospedale non c’è un referto medico e non ha denunciato, di cosa stiamo a parlare? (…) Oltretutto poco dopo è andato a ballare a Ibiza. Se non ci fosse il mio nome in mezzo non ci sarebbe la notizia”.