29 Agosto 2022
Un recente comunicato stampa dispensato dall'ordine dei medici della provincia di Udine, comunica a tutti i medici veterinari della provincia di essere esonerati dall'obbligo vaccinale, data la posizione "della recente giurisprudenza". poderosa clinica degli animali infatti ha notiziato più volte casi di cronaca giudiziaria, come il ragazzo di 24 anni morto a Trento, su cui la Procura ha deciso di indagare sulla composizione del vaccino. Non si tratta dell'unico caso, ce n'è un altro Trieste e gran parte della giurisprudenza civile nel tribunale civile di Firenze si sta recentemente esprimendo sull'integrazione necessaria di coloro che
In questo caso il presidente dell'Ordine dei medici Veterinari della provincia di Udine, Alberto Bernava, ha tenuto a precisare che, dal momento che l'obbligo sussiste per i sanitari che sono impiegati nel lavoro in strutture in cui si presta assistenza sanitaria "alle persone" e non agli animali, sulla base della recente giurisprudenza in cui "si evidenziano incertezze dubbi tali da ostacolare una uniforme attività ordinistica cerca l'individuazione di modalità di corretta applicazione della normativa citata, come da ripetute istanze al legislatore e al Ministero della salute da parte della federazione delle professioni sanitarie", viene immediatamente revocato il provvedimento dell'ex decreto legislativo 44/2021 convertitore nella legge 76/2021 e successivo modificazioni, nonché "la sospensione di ulteriore attività di accertamento, sino all'emanazione dei chiarimenti sollecitati al legislatore e al Ministero della salute".
Quindi il comunicato del 29 agosto 2022 si appella all'articolo 3 e all'articolo 97 della costituzione e cita l'articolo 4 del decreto legislativo del 2021 che concerne gli obblighi vaccinali e in particolare all'articolo 4, l'obbligo vaccinale viene considerato necessario per "l'esercizio della professione sanitaria".
In particolare l'articolo 4 del suddetto decreto dice che "la vaccinazione costituisce il requisito essenziale per l'esercizio della professione, per lo svolgimento delle prestazioni lavorative dei soggetti obbligati".
Dal momento che non vi sono garanzie sulla sicurezza, il presidente dell'ordine non ritiene di poter imporre l'obbligo vaccinale ai suoi iscritti. Per farlo cita anche l'articolo 3 della costituzione che indica l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. In particolare l'articolo recita: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distensione di sesso, di razza, dilingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il piano sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica e sociale del Paese".
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