Terza dose di vaccino Covid e AIDS: la bufala attribuita a Montagnier

Sul web viaggia - di chat in chat e in post in post - una frese attribuita al premio Nobel Luc Montagnier, il quale avrebbe asserito che chi ha fatto la terza dose di vaccino potrebbe risultare positivo all'AIDS. Ovviamente si tratta di una bufala, chi ha fatto la terza dose di vaccino può stare tranquillo: non risulterà positivo all'AIDS.

Terza dose di vaccino Covid e AIDS: bufala

"Coloro che hanno fatto la terza dose (di vaccino contro il Covid, ndr) dovrebbero andare in laboratorio a fare un test per l'AIDS. Il risultato potrebbe sorprendervi. Dopo di che (nel messaggio che circola è scritto in modo errato: dopo di ché) fate causa al vostro Governo". Queste le parole che avrebbe detto Montagnier e riportate in un messaggio che sta facendo il giro della rete. Come già accennato non è vero nulla. Il vaccino contro il Covid, a prescindere da quale avete fatto, non trasmette il virus dell'HIV. 

Ma non è finita. A quanto risulta, Luc Montagnier Nobel - premio Nobel per la Medicina nel 2008 per la scoperta del virus HIV, agente responsabile dell'AIDS - non avrebbe nemmeno detto la sopracitata frase. Nei giorni in cui era scoppiata l'epidemia Covid aveva affermato che "la diffusione del Coronavirus è un errore degli scienziati che cercavano di mettere a punto il vaccino contro l'AIDS". Insomma, secondo lui, il SARS-CoV-2 è stato inventato dall’uomo. Anche questa teoria però è stata smentita.