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Toti, accordo per il patteggiamento con la procura sull'inchiesta corruzione in Liguria: due anni e un mese

L’ex governatore concorda con l’accusa anche una confisca di 84.100 euro e 1500 ore di lavori di pubblica utilità. Ora la palla passa al Gup

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Giovanni Toti e la procura di Genova hanno trovato l'accordo per il patteggiamento sull'inchiesta di corruzione in Liguria: due anni e un mese che verranno sostituiti con lavori socialmente utili per un totale di 1.500 ore. L'ex governatore della Regione ha anche concordato anche una confisca di 84.100 euro e ora la decisione formale spetta al Gup che dovrà fissare un'udienza. La procura invece ha già dato parere favorevole. Con questa mossa l'ex governatore rinuncia a qualsiasi difesa nel merito e al processo con rito immediato che doveva iniziare il 5 novembre. Via libera anche per Signorini, non ancora chiaro l'orientamento dell'altro imputato, vale a dire l'imprenditore Aldo Spinelli.

Toti, accordo per il patteggiamento con la procura sull'inchiesta corruzione in Liguria: due anni e un mese

Svolta in merito all'inchiesta per corruzione in Liguria. Giovanni Toti ha dato l'ok al patteggiamento di due anni e un mese. Tale pena verrà sostituita con lavori socialmente utili per 1.500 ore. Nell'accordo tra i pm e l'avvocato Stefano Savi prevista anche l'interdizione temporanea dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con le pubbliche amministrazioni per la durata della pena e la confisca di 84.100 euro. I reati patteggiati sono corruzione impropria e finanziamento illecito.

Toti: "In me amarezza e sollievo"

L'ex presidente della Liguria ha dichiarato: "Come tutte le transazioni suscitano sentimenti opposti: da un lato l'amarezza di non perseguire fino in fondo le nostre ragioni di innocenza, dall'altro il sollievo di vederne riconoscere una buona parte. Resta quel reato "di contesto" definito corruzione impropria, legato non ad atti ma ad atteggiamenti, una accusa difficile da provare per la sua evanescenza, ma altrettanto difficile da smontare per le stesse ragioni".

"Detto ciò, di fronte a questo finale, credo appaia chiara a tutti la reale proporzione dei fatti avvenuti e della loro conclusione - dice ancora Toti -, che pone fine alla tormentata vicenda che ha pagato una istituzione oltre alle persone coinvolte e che lascia alle forze politiche il dovere di fare chiarezza sulle troppe norme ambigue di questo paese che regolano aspetti che dovrebbero essere appannaggio della sfera politica stessa e non a quella giudiziaria".

Giovanni Toti, l'arresto e le dimissioni da governatore della Liguria

Giovanni Toti è stato arrestato lo scorso 7 maggio con l'accusa di corruzione. Il caso ha avuto grande rilievo nella politica nazionale, ed ha costretto l'ex governatore a dimettersi dal suo ruolo. Sarà l'attuale sindaco di Genova Marco Bucci il candidato del centrodestra per le prossime regionali. Bucci, sebbene malato di un cancro metastatico, ha deciso di correre dopo aver sentito Meloni. 

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