15 Novembre 2023
Gianni Alemanno, fonte: imagoeconomica
Gianni Alemanno lancia il Forum dell'Indipendenza Italiana e sono già problemi. Moni Ovadia ed Elena Basile hanno comunicato di non voler partecipare in quanto colti di sorpresa sul contenuto. I due credevano che si parlasse "della Palestina", ma in realtà l'intento dell'ex sindaco di Roma sarebbe tutt'altro. Il progetto "va al di là dei vecchi schemi" destra-sinistra, racchiude diverse anime politiche e si colloca in una "destra sociale all'opposto di quanto sta facendo il governo Meloni". Una sfida aperta alla premier.
Moni Ovadia smentisce la sua "partecipazione al Forum dell'Indipendenza Italiana del 26 novembre" di Alemanno, "evento fondativo di un nuovo partito di destra. L'invito che mi era stato rivolto si riferiva ad una tavola rotonda sulla questione israelo/palestinese e, essendo io fermamente convinto della necessità di dialogare soprattutto con chi non la pensa come me, avevo accettato".
Anche Elena Basile si sfila dall'evento al Midas Palace Hotel di Roma. Per lei si fa portavoce Moni Ovadia: "Entrambi abbiamo ritirato la partecipazione, perché ce l’avevano presentata come un incontro sulla Palestina".
Gianni Alemanno scende in campo e lancia il Forum dell'Indipendenza. L'evento del 25 e 26 novembre nonostante le ultime defezioni, avrà ugualmente luogo, e verrà presentato il nuovo movimento dell'ex sindaco di Roma. Il clou, domenica 26 alle 11, sarà la tavola rotonda 'Dai mondi del dissenso all'alternativa politica e sociale', con l'ex sindaco della Capitale, Marco Rizzo, Francesco Toscano, Fabio Granata e Francesco Borgonovo come moderatore.
Quello che vuole andare a creare lo storico esponente della destra italiana, lo dice lui stesso: "Da un lato abbiamo una politica blindata a dire le stesse cose. Giorgia Meloni e Elly Schlein dicono le stesse cose sui temi essenziali, sulla guerra, sull'appartenenza alla Nato, sull'appartenenza all'Europa. Dall'altro lato ci dobbiamo essere noi per cambiare l'Italia, per dar un contributo vero, al di là, di quelli che possono essere i vecchi schemi. L'Italia deve approfittare di questo momento eccezionale, con la nascita del mondo multipolare, per liberarsi dalle vecchie sudditanze e guardare verso il futuro".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia