Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

M5s, il fallimento apre la faida. Nasce una corrente Raggi: sfida a Conte-Grillo

"Botte da orbi" tra il leader politico e la sindaca di Roma uscente. Virginia non segue la linea e forma una sua "corrente", Giuseppi le manda un siluro: "Non ha perso solo per colpa degli attacchi"

05 Ottobre 2021

Roma, figuraccia Raggi: "Presto sgombero di CasaPound". La procura la smentisce

Fonte: lapresse.it

Volano gli stracci. E volano alti, rischiando di colpire ad altezza viso. Il Movimento Cinque Stelle è stato spazzato via dalle urne. Le elezioni comunali hanno di fatto cancellato i pentastellati dalla cartina politica italiana, quantomeno a livello locale. Ed è già partita la gara interna a scaricare la colpa di un fallimento colossale, che ha portato quello che nel 2018 alle politiche era stato il primo italiano a perdere sostanzialmente ovunque. Anzi, talvolta nemmeno a presentarsi dopo che nelle amministrative nel 2016 la forza creata da Beppe Grillo era riuscita a conquistare diverse città di rilievo, prime fra tutte Roma e Torino. Ma il vento è già cambiato, e spinge giù le ambizioni del M5s.

Elezioni comunali Roma, Conte molla Raggi al suo destino e va a Napoli con Di Maio

La polemica si concentra su Roma, dove Conte non ha fatto passare nemmeno la giornata di spoglio per scaricare Virginia Raggi e schierarsi apertamente con Roberto Gualtieri in vista dei ballottaggi. Cosa che non ha fatto piacere a Virginia, e che è stata sottolineata anche dagli avversari politici. "Ho trovato di pessimo gusto che Giuseppe Conte, a fronte di un risultato molto significativo che Raggi aveva fatto, invece di rimanere qui al suo fianco sia scappato ad abbracciare un altro candidato vincente. L'ho trovato ingeneroso e da vigliacchi", ha detto per esempio Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia.

M5s, Raggi arrabbiata con Conte e Di Maio, pensa a una sua "corrente"

Non solo. Conte e Di Maio erano ovviamente presenti a Napoli dove si sono fatti ritrarre in compagnia del neo sindaco Manfredi, che ha vinto con percentuali bulgare. Peccato che non fosse il candidato del M5s, ma un candidato unitario di tutto il centrosinistra più il M5s, evidentemente incapace di concorrere nel capoluogo campano con un proprio nome. Raggi si è sentita umiliata e ha dato mandato ai suoi aficionados di organizzare conferenze stampa senza cappello nei prossimi giorni. Tanto che c'è chi immagina la creazione di una sorta di "corrente Raggi" all'interno del M5s.

Siluro di Conte a Raggi: "Non ha perso solo per gli attacchi"

Conte, da parte sua, non ha risparmiato un siluro alla sindaca uscente. "Non è stato affatto un errore candidare la Raggi a Roma, perché a nostro avviso ha fatto bene come sindaca anche se, obiettivamente, ha avuto tante difficoltà sin dalla partenza e tanti attacchi. Fermo restando che uno non vuole nascondersi dietro gli attacchi: se non siamo stati premiati non possiamo scaricare solo sugli attacchi", ha detto l'ex premier smentendo così la tradizionale linea difensiva della Raggi, e in parte anche di Grillo. La faida è appena iniziata. In mezzo c'è quello che resta del M5s, che al momento sembra ben poco.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x