Baglioni, acquisita maggioranza di Aeromeccanica Stranich; operazione su un gruppo da €60 mln di ricavi e oltre il 90% di export

Il Gruppo controllato da Baglioni S.p.A. (“Baglioni”) ha acquistato la maggioranza del capitale sociale di Aeromeccanica Stranich S.p.A. (“Stranich”), posseduto dalla famiglia Ferroni e da Alcedo SGR S.p.A. per conto del fondo Alcedo IV (“Alcedo”). Baglioni è il primario operatore industriale attivo nella produzione di apparecchiature ed impianti a pressione per lo stoccaggio, il trattamento e il processo nei mercati dell’aria compressa, dell’oil & gas e dell’idrogeno.

Andrea Ferroni, che assumerà il ruolo di Vice Presidente e Amministratore Delegato, reinvestirà in Stranich per il tramite della holding di famiglia e supporterà Baglioni nel percorso di sviluppo della società.

Stranich, fondata nel 1928 a Sesto San Giovanni (Milano), è la holding operativa di un gruppo (“Gruppo Stranich”) leader nel settore della progettazione e produzione di ventilatori industriali per applicazioni heavy duty nonché impianti per la depolverazione ed il controllo degli inquinanti gassosi e polverosi, dedicati a settori diversificati quali l’industria petrolchimica, dell’acciaio e del waste-to-energy. 

Nel corso degli ultimi anni il Gruppo Stranich, sotto la guida dell’attuale Presidente e AD Andrea Ferroni e con il supporto strategico di Alcedo, ha vissuto una importante accelerazione del proprio percorso di crescita grazie al rafforzamento della struttura manageriale, alla creazione e allo sviluppo di nuove business unit (in particolare nel settore della depolverazione e dell’assistenza post vendita), all’efficientamento dei processi produttivi, allo sviluppo di nuovi prodotti e servizi e all’espansione nei mercati internazionali, ivi inclusa l’apertura di un nuovo stabilimento in India. Percorso di crescita che ha visto anche tre acquisizioni di aziende complementari (Acovent S.r.l. ed i rami d’azienda di ECM Engineering ed ATS).

Oggi il Gruppo Stranich è in grado di soddisfare le specifiche richieste dei propri clienti, tra i quali annovera i principali EPC ed End User italiani ed internazionali (di cui il gruppo è “preferred partner”) ed è in grado di garantire elevati livelli di qualità e customizzazione, presidiando tutte le fasi chiave del processo, dalla progettazione al collaudo e supervisione nell’installazione negli impianti.

Il Gruppo Stranich ha registrato un’importante crescita di fatturato, che ha raggiunto i 60 milioni di Euro nel 2025 con una percentuale di esportazioni (in termini di destinazione dei prodotti) superiore al 90%.

Per Baglioni l'operazione rappresenta un passo strategico nel proprio percorso di crescita industriale con l’ingresso in settori altamente sinergici, che consentirà di ampliare il portafoglio di soluzioni offerte ai propri clienti, integrando competenze tecnologiche complementari e consolidando la capacità di rispondere alle esigenze di un'industria sempre più attenta all'efficienza dei processi, al risparmio energetico e al controllo degli impatti ambientali.

Franco Tartaglino, Presidente e CEO di Baglioni S.p.A., ha dichiarato: “L'acquisizione di Aeromeccanica Stranich risponde a una precisa strategia di diversificazione dei prodotti e dei mercati che stiamo portando avanti con convinzione. L'ingresso di Stranich nel Gruppo ci permette di ampliare significativamente il nostro portafoglio con competenze distintive nella ventilazione industriale e nel controllo ambientale, settori che presentano forti complementarità con le nostre attività esistenti. Un'operazione che rafforza la nostra capacità di offrire soluzioni integrate ai clienti e consolida il nostro posizionamento in ambiti strategici per il futuro dell'industria”.

Andrea Ferroni, Presidente e CEO di Aeromeccanica Stranich S.p.A., ha dichiarato: “L'ingresso nel Gruppo Baglioni rappresenta per Aeromeccanica Stranich un'opportunità di crescita importante. Entrare a far parte di una realtà industriale più ampia e strutturata ci garantisce la solidità necessaria per affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo e ci offre nuove possibilità di sviluppo, in particolare sul fronte dell'internazionalizzazione. Potremo valorizzare le nostre competenze tecniche distintive beneficiando di una piattaforma industriale che ci consentirà di ampliare la nostra presenza sui mercati esteri, mantenendo al contempo l'identità e il know-how che ci hanno contraddistinto in questi anni. Siamo grati ad Alcedo per il fondamentale ruolo che ha svolto nell’assistere la mia famiglia ed il management in questi anni di crescita straordinaria”.

Michele Gallo, Managing Partner di Alcedo, ha dichiarato: “L’investimento del Fondo Alcedo IV ha avuto la finalità di assistere Stranich nel percorso di crescita ed espansione del business sia in Italia che all’estero. Siamo entusiasti di aver supportato la società, la famiglia Ferroni ed il management in questo percorso che ha visto un’importante espansione internazionale, il raddoppio dei ricavi e l’incremento dell’occupazione da 50 ad oltre 190 dipendenti. Siamo lieti che Stranich possa ora continuare nel suo percorso di crescita affiancata da un partner industriale italiano con elevata presenza internazionale quale il Gruppo Baglioni".