23 Luglio 2024
Claudia quadrino, nuovo Ad di Olidata. Fonte:imagoeconomia
Olidata S.p.A., quotata sul mercato Euronext Milan e system integrator nel settore IT e con azioni, ha annunciato che l’Assemblea degli Azionisti ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione.
L’Assemblea, all’unanimità dei votanti, con l’astensione dell’azionista Cristiano Rufini ha deliberato la revoca dei singoli membri del Consiglio di Amministrazione e ha poi provveduto alla nomina del nuovo CdA, previa determinazione in cinque del numero dei componenti: Membri eletti dalla Lista n. 1, presentata dall’azionista Cristiano Rufini (titolare di una partecipazione pari al 53,38% del capitale sociale) sono: Cristiano Rufini (Presidente), Claudia Quadrino, Piercarlo Valtorta, Cristina Rufini. Membro eletto dalla Lista n. 2, presentata dall’azionista Le Fonti Capital Partner S.r.l., (titolare di una partecipazione pari al 8,51% del capitale sociale), è Elio Casalino (indipendente).
In relazione ai compensi, l’organo amministrativo ha deliberato di assegnare un compenso pari ad annuali lordi Euro 50 migliaia all’Amministratore Delegato a fronte delle deleghe conferite, mentre gli altri Consiglieri hanno convenuto di rinunciare, allo stato, a qualunque compenso, riservandosi di rideterminare l’assegnazione dei compensi successivamente alla data di efficacia della Fusione, in funzione della nuova struttura organizzativa.
Claudia Quadrino, che possiede 130.000 azioni, è stata nominata Amministratore Delegato e le sono stati conferiti i necessari poteri per la gestione dell’azienda. La nomina di Claudia Quadrino, già amministratore delegato di Sferanet, si inserisce e si motiva in un’ottica di continuità, anche in considerazione della riorganizzazione aziendale in corso, che prevedrà a breve la fusione per incorporazione di Sferanet in Olidata. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre verificato e confermato in capo ai consiglieri Casalino e Valtorta il possesso dei requisiti di indipendenza.
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di istituire due comitati consiliari (Nomine e Remunerazioni e Controllo e Rischi), attribuendo le funzioni di valutazione in tema di operazioni con parti correlate al Comitato Controllo e Rischi. Il Consiglio di Amministrazione ha nominato: (i) quali membri del Comitato Nomine e Remunerazioni: Elio Casalino (Presidente), Piercarlo Valtorta e Cristina Rufini; e (ii) quali membri del Comitato Controllo e Rischi (con delega anche per le operazioni con parti correlate): Piercarlo Valtorta (Presidente), Elio Casalino e Cristina Rufini.
A valle delle nomine, il Consiglio di Amministrazione ha dato mandato all’Amministratore Delegato, anche per il tramite dei consulenti che assistono la Società, di avviare le necessarie verifiche funzionali all’avvio di un’eventuale azione di responsabilità a carico dei tre amministratori indipendenti revocati, anche a seguito delle attività svolte e dalle iniziative da essi avviate nel corso dell’ultimo mese.
La Società ha reso noto che il Tribunale di Roma, XVI Sezione Civile Imprese, ha emesso ordinanza sul ricorso ex art. 700 c.p.c. presentato dal Consiglio di Amministrazione (oggi revocato) nella persona del presidente del consiglio di amministrazione Andrea Peruzy, nonché dai consiglieri Andrea Peruzy, Carlo De Simone e Valentina Milani, nei confronti (i) degli azionisti Cristiano Rufini e Le Fonti Capital Partners S.r.l. e (ii) di Olidata S.p.A., al fine di ottenere l’inibizione in via d’urgenza dell’esercizio del diritto di voto ai suddetti azionisti nell’Assemblea odierna. Il Tribunale di Roma ha dichiarato inammissibile e comunque infondato il ricorso presentato, condannando il Consiglio di Amministrazione di Olidata (revocato dall’odierna Assemblea), ed i consiglieri Andrea Peruzy, Carlo De Simone e Valentina Milani, in solido tra loro a rifondere a favore di ciascuna parte convenuta (Cristiano Rufini, Le Fonti Capital Partners e Olidata S.p.A.) le spese di lite, liquidate in Euro 12.000.
Il Consiglio di Amministrazione comunica di aver verificato l’avveramento di tutte le condizioni sospensive previste per la stipula dell’Atto di Fusione, relativo all’incorporazione di Sferanet in Olidata. D’intesa con Sferanet, pertanto, la Società procederà alla stipula dello stesso nel più breve tempo possibile, restando inteso che l’efficacia della fusione interverrà dal primo giorno del mese successivo alla data d’iscrizione dell’Atto di Fusione presso il competente Registro delle Imprese.
L’Assemblea ha infine deliberato di determinare in Euro 1.100 migliaia il compenso complessivo annuo lordo per l’intero Consiglio di Amministrazione.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia