23 Aprile 2024
Pietro Labriola sarà l'Amministratore delegato di TIM per un altro mandato, come Il Giornale d'Italia aveva già anticipato lo scorso 6 novembre e poi confermato il 28 gennaio.
Alberta Figari è invece il nuovo presidente dopo le dimissioni di Salvatore Rossi, come spiegato in esclusiva da Il Giornale d'Italia l'1 marzo.
Per la nomina del Consiglio di Amministrazione la lista di maggioranza, con circa il 48,97% dei voti, è risultata quella presentata dal Consiglio di Amministrazione uscente, da cui sono stati pertanto tratti i seguenti 6 Amministratori:
1. Alberta Figari (indicata come Presidente)*
2. Pietro Labriola (indicato come Amministratore Delegato)
3. Giovanni Gorno Tempini
4. Paola Camagni*
5. Federico Ferro Luzzi*
6. Domitilla Benigni*
Dalla lista depositata da Merlyn Partners SCSp, che ha ottenuto il 2,38% dei voti, sono stati tratti i seguenti amministratori:
7. Umberto Paolucci*
8. Stefano Siragusa
Dalla lista depositata da Bluebell Capital Partners Limited, nella qualità di gestore del fondo Bluebell Equity Master Fund ICAV che ha ottenuto l’1,01% dei voti, è stata tratta la seguente candidata:
9. Paola Giannotti De Ponti*
Gli Amministratori i cui nomi sono contrassegnati con asterisco hanno dichiarato il possesso dei requisiti di indipendenza.
Quanto al Collegio Sindacale:
- la lista presentata da Vivendi S.E. ha ottenuto il 75,39% dei voti e si è dunque qualificata come lista di maggioranza
- la lista presentata da un gruppo di gestori di fondi e SICAV ha ottenuto oltre il 17,63% dei voti.
Il candidato indicato per primo tra i Sindaci effettivi della lista di minoranza, Francesco Fallacara, è stato nominato, ai sensi di legge e di Statuto, Presidente dell’organo di controllo.
Il Collegio Sindacale risulta dunque composto come segue:
Sindaci effettivi:
1. Francesco Fallacara - Presidente
2. Anna Doro
3. Massimo Gambini
4. Francesco Schiavone Panni
5. Mara Vanzetta
Sindaci supplenti
1. Massimiliano Di Maria
2. Laura Fiordelisi
3. Paolo Prandi
4. Carlotta Veneziani
L'assemblea ha inoltre approvato il bilancio al 31 dicembre 2023 di TIM S.p.A., che si è chiuso con una perdita netta pari a 995 milioni di euro, coperta mediante integrale utilizzo della Riserva da sovrapprezzo azioni e prelievo dalla Riserva legale (con oltre il 52% di voti favorevoli).
"L'Assemblea degli Azionisti di oggi segna un importante continuità nel piano che stiamo portando avanti per proseguire sul percorso di crescita e sviluppo intrapreso con 22 mesi di performance in miglioramento e di rispetto dei target finanziari. Si tratta di una nuova tappa di un cammino che continuerà con l’obiettivo di cogliere tutte le occasioni che nasceranno dall’evoluzione del mercato.
Siamo convinti infatti della necessità di dotarci di una struttura finanziaria e di opzioni strategiche industriali più solide con una struttura più snella e focalizzata sulle aree di business.
Nei prossimi tre anni lavoreremo per garantire una crescita duratura del Gruppo nell’interesse di tutti gli stakeholder e con l'obiettivo di valorizzarne i punti di forza.
Presteremo quindi grande attenzione all'efficienza nei costi e soprattutto al ritorno alla generazione di valore sul mercato italiano.
Con questi cardini puntiamo a tornare possibilmente in arco di piano a remunerare gli azionisti, che con l'assemblea di oggi ci hanno dato la fiducia ad andare avanti.
Come già negli ultimi due anni, dopo la giornata di oggi lavoreremo con ancora maggior determinazione, a vantaggio di tutti i soci che con grande senso di responsabilità direttamente o indirettamente hanno permesso di garantire la continuità.
È necessario quindi che Istituzioni, soci, dipendenti, sindacati e management collaborino, nel rispetto dei ruoli e delle prerogative reciproche, per assicurare il miglior futuro possibile ad una società strategica come la nostra".
Pietro Labriola, classe 1967, è laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Bari e ha conseguito un Master in Gestione dell’Innovazione e delle Tecnologie presso Tecnopolis, Parco Scientifico Tecnologico di Bari.
Prima di approdare nel Gruppo TIM, dal 1996 Labriola ha operato in Infostrada, come direttore business development prima e marketing poi, e precedentemente ha ricoperto incarichi in Boston Consulting Group, Cable&Wireless e France Telecom.
Nel 2006, inoltre, è stato nominato Amministratore Delegato di Matrix e nel 2013 ha assunto la responsabilità della funzione Business Transformation.
Nel Gruppo TIM dal 2001, ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità nell’ambito del Marketing per i segmenti aziende e consumer dei servizi di telefonia fissa e mobile.
Pietro Labriola è Amministratore Delegato e Direttore Generale di TIM, carica quest’ultima già assunta dal 26 novembre 2021.
In Brasile ha guidato TIM dal 2015 come Chief Operating Officer e poi dal 2019 come Amministratore Delegato, e ne ha trainato la crescita consolidando il percorso di sviluppo con l’acquisizione di Oi e delle licenze 5G, fornendo un determinante contributo allo sviluppo digitale di un paese tra i più vitali.
Pietro Labriola è Amministratore Delegato e Direttore Generale di TIM, carica quest’ultima già assunta dal 26 novembre 2021.
È anche membro del board di GSMA, l'associazione che riunisce gli operatori di rete mobile di tutto il mondo, e del Consiglio Generale di Confindustria. A marzo 2023 è stato insignito dell'Ordem do Rio Branco, onorificenza concessa dal Ministero degli Esteri del governo brasiliano per l’importante ruolo di TIM nel rafforzare il legame tra le due nazioni. A settembre 2023 ha ricevuto da Institutional Investor il premio come Best CEO-Small&Mid Cap e a dicembre 2023 ha ricevuto il Rio Leaders Award, il principale riconoscimento attribuito da Lide, l’associazione brasiliana che riunisce imprenditori e manager nel Paese sudamericano.
In Brasile ha guidato TIM dal 2015 come Chief Operating Officer e poi dal 2019 come Amministratore Delegato, e ne ha trainato la crescita consolidando il percorso di sviluppo con l’acquisizione di Oi e delle licenze 5G, fornendo un determinante contributo allo sviluppo digitale di un paese tra i più vitali.
Nel Gruppo TIM dal 2001, ha ricoperto incarichi di crescente responsabilità nell’ambito del Marketing per i segmenti aziende e consumer dei servizi di telefonia fissa e mobile.
Nel 2006, inoltre, è stato nominato Amministratore Delegato di Matrix e nel 2013 ha assunto la responsabilità della funzione Business Transformation.
Prima di approdare nel Gruppo TIM, dal 1996 Labriola ha operato in Infostrada, come direttore business development prima e marketing poi, e precedentemente ha ricoperto incarichi in Boston Consulting Group, Cable&Wireless e France Telecom.
Pietro Labriola è laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Bari e ha conseguito un Master in Gestione dell’Innovazione e delle Tecnologie presso Tecnopolis, Parco Scientifico Tecnologico di Bari.
Alberta Figari è specializzata in operazioni di M&A e corporate finance, tra cui, acquisizioni, joint venture, offerte pubbliche di acquisto e/o scambio (OPA/OPS/OPAS), operazioni di equity capital market, tra cui, aumenti di capitale ed IPO.
Alberta Figari ha, inoltre, una consolidata conoscenza della Corporate Governance e delle dinamiche consiliari, da un lato, prestando consulenza agli organi sociali (Consigli di amministrazione, Comitati endoconsiliari, Collegi sindacali ed amministratori indipendenti) di gruppi quotati nella loro attività sia ordinaria che straordinaria e, dall’altro, essendo stata membro del Consiglio di amministrazione di Assicurazioni Generali S.p.A. per 3 mandati consecutivi (da aprile 2013 ad aprile 2022), rivestendo, tra l’altro, da aprile 2013 fino ad aprile 2022, il ruolo di Presidente del Comitato Controllo e Rischi e, per singoli mandati triennali, anche il ruolo di Presidente del Comitato Parti Correlate, di membro del Comitato Nomine e Remunerazione (in tale veste facendo anche parte anche del Comitato ad hoc costituito per la predisposizione da parte del Consiglio di amministrazione della propria lista per il rinnovo del Consiglio di amministrazione stesso), nonchè di membro del Comitato Governance e Sostenibilità.
Alberta Figari ha lavorato come partner presso Con una comprovata esperienza nella gestione dei processi aziendali relativi ai cambi generazionali, da un lato, ha assistito gruppi familiari nelle loro dinamiche connesse a tali processi con un approccio pragmatico e volto a trovare soluzioni tailor made e, dall’altro, partecipando, come relatore, a convegni e seminari su tali argomenti.
Le più importanti directory legali internazionali considerano regolarmente Alberta come un avvocato leader in Italia nei settori M&A ed ECM. In particolare, per l’area di pratica Equity Capital Markets, è classificata nella categoria Hall of Fame da The Legal 500 e in Band 1 da Chambers and Partners (per il 10° anno consecutivo da Chambers Europe e per il 14° anno consecutivo da Chambers Global). Inoltre Chambers and Partners la descrive come segue: “excellent for IPOs and very complex capital markets operations” (2020), “reference in the sector” (2019), “outstanding relationship capabilities, good technical knowledge and consolidated experience”, “She is a very eclectic lawyer, able to work on non-standard files” (2018).
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