28 Luglio 2022
Ieri, il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane S.p.A. (“Poste Italiane” o “il Gruppo”), presieduto da Maria Bianca Farina, ha approvato i risultati finanziari per il primo semestre del 2022.
Nel secondo trimestre del 2022 i ricavi del settore Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione sono rimasti sostanzialmente stabili, registrando una variazione pari a -0,9% rispetto al secondo trimestre del 2021, e risultano pari a € 904 milioni (-1,4% anno su anno rispetto al primo semestre del 2021, pari a € 1,8 miliardi nel primo semestre del 2022).
I ricavi da corrispondenza risultano resilienti, con una crescita nel secondo trimestre del 2022 dello 0,8% anno su anno e pari a € 516 milioni (+0,5% rispetto al primo semestre del 2021, pari a € 1,0 miliardi nel primo semestre del 2022), grazie a volumi in crescita su prodotti a margine più elevato, tra i quali i servizi integrati, che compensano il calo dei prodotti a margine inferiore, come la corrispondenza non registrata. I volumi della corrispondenza sono diminuiti del 3,0% anno su anno (-1,8% rispetto al primo semestre del 2021), con prezzi medi in aumento (+3,8%).
I ricavi da pacchi sono diminuiti dell’1,8% anno su anno nel secondo trimestre, attestandosi a € 330 milioni (-5,8% rispetto al primo semestre del 2021, pari a € 663 milioni nel primo semestre del 2022), a causa della variazione nel comportamento dei consumatori e della riduzione della spesa dei consumatori dovuta a pressioni inflazionistiche, con i volumi che rimangono strutturalmente al di sopra dei livelli pre-pandemia (55 milioni di unità nel secondo trimestre del 2022 rispetto a 34 milioni di unità nel secondo trimestre del 2019). Nel secondo trimestre i volumi del comparto B2C sono diminuiti dell'8,9% rispetto al secondo trimestre del 2021, attestandosi a 40 milioni di unità (-11,6% al primo semestre del 2021, pari a 81 milioni di unità nel primo semestre del 2022), con impatto mitigato dall'aumento delle tariffe; i volumi del comparto B2B sono diminuiti, anno su anno, del 12,5% a 9 milioni di unità (-11,9% rispetto al primo semestre del 2021, pari a 19 milioni di unità nel primo semestre del 2022) e i volumi del comparto C2X risultano in calo del 13,9%, anno su anno, rispetto al secondo trimestre del 2021 a 1,2 milioni di unità (-24,6% rispetto al primo semestre del 2021, pari a 2,4 milioni di unità nel primo semestre del 2022). La crescita potenziale del mercato e-commerce italiano rimane molto promettente, grazie a livelli pro-capite di pacchi e-commerce ben al di sotto del resto d'Europa.
I ricavi da distribuzione sono aumentati nel secondo trimestre del 13,1%, anno su anno, a € 1,2 miliardi (+5,7% rispetto al primo semestre del 2021, a € 2,5 miliardi), come riflesso della performance della divisione di business dei servizi finanziari.
Il risultato operativo (EBIT) è cresciuto considerevolmente nel secondo trimestre del 2022, grazie alla razionalizzazione dei costi e a maggiori commissioni da distribuzione, attestandosi a € 87 milioni, rispetto a € -158 milioni del secondo trimestre del 2021.
L’EBIT del primo semestre del 2022 è cresciuto a € 142 milioni da € -100 milioni del primo semestre del 2021.
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Poste Italiane, ha così commentato: “Abbiamo iniziato ancora una volta la prima metà dell'anno in modo molto positivo, con ricavi e redditività in forte aumento rispetto allo stesso periodo del 2021 e l'EBIT di Gruppo semestrale ha raggiunto un livello record nella storia di Poste.
I numeri parlano da soli: la performance è stata solida su tutta la linea, costantemente al di sopra dei livelli pre-pandemici, nonostante le incertezze del contesto macroeconomico e la complessità del periodo storico che stiamo vivendo. Ci troviamo ad un buon punto nell'esecuzione del piano "24SI Plus", che consolida ulteriormente la nostra leadership come “platform company”. Questi importanti risultati raggiunti nel trimestre ci consentono di guardare avanti con ottimismo sia per il resto dell'anno sia per quanto riguarda le prospettive di crescita a medio termine della nostra Azienda.
Grazie al nostro modello di business diversificato, resiliente e sostenibile, ci stiamo adattando in modo proattivo ad un contesto macroeconomico mutevole, proseguendo in maniera costante nel nostro percorso di crescita della redditività con un EBIT che, nelle nostre previsioni quest’anno raggiungerà pienamente i target del piano “24SI Plus”, raddoppiando il risultato operativo del 2016. Alla luce di un track record operativo così consistente, Poste Italiane ha potuto distribuire ai propri azionisti dividendi sostenibili e competitivi pari a oltre 3,6 miliardi di euro nel periodo 2016-2021.
La nostra comprovata esperienza nella gestione dei costi ci offre ulteriore flessibilità per raggiungere e superare le nostre ambizioni. Nei Servizi Finanziari sono stati ottenuti solidi risultati grazie al forte contributo dalla gestione proattiva del portafoglio e ad un maggiore margine di interesse (NII) su base ricorrente, una performance supportata da investimenti in crediti d'imposta e da un contesto favorevole dei tassi di interesse. Continua il percorso di crescita a doppia cifra del risultato operativo nella divisione Pagamenti e Mobile, grazie a notevoli risultati in tutte le linee di prodotto. I servizi assicurativi confermano il loro forte contributo al risultato operativo di Gruppo, con un business resiliente del ramo Vita e il ramo Danni in continua crescita. La divisione Corrispondenza, Pacchi e Distribuzione si è dimostrata resiliente, nonostante le difficoltà di tutti gli operatori postali a causa dei cambiamenti nel comportamento dei consumatori e della riduzione della loro spesa, determinata dall’inflazione, fattori che incidono sui volumi dei pacchi. Il risultato operativo positivo su base ricorrente è stato raggiunto tramite costi variabili inferiori ed efficaci iniziative di gestione dei costi. Cominciamo, inoltre, a vedere un contributo ai ricavi sempre più consistente proveniente dal nostro approccio alla diversificazione: grazie a Plurima e ad iniziative simili, stiamo accelerando la nostra strategia per diventare un operatore logistico ad ampio raggio.
Sono, inoltre, lieto di condividere con voi che la nostra offerta di luce e gas riservata ai dipendenti sta registrando un forte apprezzamento, con oltre 10.000 contratti firmati. Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono e siamo pronti ad affrontarle, forti di un solido modello industriale e della nostra storica esperienza nel saper affrontare anche i tempi più difficili. Poste Italiane dopo la pandemia è un’azienda strutturalmente più solida in tutte le sue attività grazie al nostro approccio anti-fragile, che ci ha portati a conseguire risultati in ogni contesto macroeconomico, generando rendimenti sostenibili per i nostri azionisti. Come sempre, sono orgoglioso della professionalità, della dedizione e dell’impegno delle persone di Poste Italiane, che lavorano instancabilmente per aiutare gli italiani in ogni parte del Paese a raggiungere i loro obiettivi con una costante attenzione all'innovazione.”
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia