23 Dicembre 2025
Garry Kasparov Fonte: X @Beefeater_Fella
Il tribunale Zamoskvoretsky di Mosca ha ordinato l’arresto in contumacia di Garry Kasparov, scacchista 62enne ed ex campione del mondo, noto oppositore del presidente russo Vladimir Putin. L’accusa formulata nei suoi confronti è di “apologia del terrorismo”. Kasparov vive all’estero dal 2013, dopo aver lasciato la Russia denunciando persecuzioni. Dal 2024 è considerato un ricercato internazionale dalle autorità russe.
È stato condannato lo scacchista e attivista politico Garry Kasparov, uno dei migliori giocatori della storia degli scacchi e oppositore di Vladimir Putin. Il tribunale di Zamoskvoretsky di Mosca ha ordinato l’arresto in contumacia con l’accusa di apologia del terrorismo.
Dopo essere stato costretto ad abbandonare la Russia a causa di “persecuzioni” – nel 2008 aveva tentato di sfidare lo zar alle presidenziali – nel 2013 si è trasferito negli Usa, dove ha continuato la sua battaglia per i diritti civili. È membro del Forum Russia Libera e del Comitato Antiguerra che supporta l’Ucraina. Dal 2024 è considerato un ricercato internazionale da parte del governo russo.
“Il tribunale ha ordinato l’arresto in contumacia di Kasparov per due mesi dalla data della sua detenzione in Russia o l’estradizione in Russia”, ha informato il tribunale, citato dall’agenzia Tass. Il 22 dicembre al tribunale moscovita era stata depositata la richiesta di arresto in contumacia. “Status attuale: concesso il 22 dicembre 2025”, si legge nella scheda relativa al caso sul sito web dei tribunali di giurisdizione generale di Mosca. La decisione entrerà in vigore il 26 dicembre.
Classe 1963, Garry Kimovič Kasparov è originario di Baku, capitale della repubblica ex-sovietica dell’Azerbaigian. Nato Vajnštejn, in quanto figlio di un azero ebreo, ha poi preso il cognome della madre armena Klara Shagenovna Kasparova. Ed è come Kasparov che è diventato lo scacchista più famoso al mondo.
Considerato un grande maestro della scacchiera, Garry Kasparov è stato per oltre vent’anni, sino al ritiro ufficiale del 2005, il dominatore del gioco degli scacchi a livello mondiale, oltre che il più giovane campione di scacchi di sempre. È ricordato come il più grande professionista della storia, in grado di vincere ininterrottamente il titolo mondiale prima per l’Urss, dall’85 al 91, e poi per l’odierna Russia.
Avendo conquistato il primo titolo a soli 22 anni e 210 giorni, è stato il più giovane fino a quel momento ad aver ottenuto il titolo iridato assoluto. In virtù della lunga scia di vittorie e di conferme come campione del mondo, è considerato uno dei migliori giocatori della storia degli scacchi. È inoltre stato il primo a superare la soglia dei 2800 punti Elo.
Da quando si è ritirato dagli scacchi, Kasparov ha dedicato il suo tempo alla scrittura e alla politica. La sua serie di libri My Great Predecessors, pubblicata per la prima volta nel 2003, descrive in dettaglio la storia e le partite dei giocatori di scacchi campioni del mondo che lo hanno preceduto. Oltre a creare il movimento Fronte Civile Unito, è stato membro dell’Altra Russia, una coalizione che si opponeva al governo di Vladimir Putin. Kasparov è stato tra i fondatori di Solidarnost, il movimento politico russo ispirato al sindacato e partito polacco Solidarność nato il 13 dicembre 2008 per opera di membri dell’opposizione liberaldemocratica a Vladimir Putin.
Nel 2008 ha annunciato l’intenzione di candidarsi alle elezioni presidenziali russe di quell’anno, salvo poi essere costretto a ritirarsi dalla corsa dopo aver riscontrato problemi logistici nella sua campagna, per i quali ha accusato gli avversari di “ostruzione ufficiale”.
Dopo le proteste di massa russe iniziate nel 2011, 2 anni dopo, nel giugno 2013, ha annunciato di aver lasciato la Russia a causa della persecuzione in atto nei suoi confronti da parte del governo. Si è trasferito negli Usa, dove ha vissuto a New York con la sua famiglia. Nel 2014 ha ottenuto la cittadinanza croata e ha mantenuto la residenza a Podstrana, vicino a Spalato.
Kasparov è stato presidente della Human Rights Foundation dal 2011 al 2024 e nel 2017 ha fondato la Renew Democracy Initiative (RDI), un’organizzazione politica americana che promuove e difende la democrazia liberale negli Stati Uniti e all’estero. È anche membro del Forum Russia Libera e del Comitato Antiguerra, che supporta l’Ucraina dopo l’aggressione del 2022. Dal 2024 è considerato un ricercato internazionale da parte del governo russo.
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